Roland Garros U: Fognini sconfitto da Nadal, ma con rimpianti

Fabio Fognini perde in tre set contro il pluricampione del Roland Garros, Rafael Nadal in una partita molto lottata e decisa su pochi punti.

(Foto Ray Giubilo)

Non c'è più nessun azzurro in corsa a Parigi, per il secondo slam stagionale. Infatti anche Fabio Fognini ha dovuto abbandonare la contesa sconfitto in una partita che lascia l'amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di essere arrivato ad un passo dai top10.

L'avversario era sicuramente il peggior possibile su questi campi, ovvero lo spagnolo Rafael Nadal, ma il maiorchino in questo periodo non sta brillando certo per continuità e per un grande livello di gioco. Eppure riesce sempre a portare a casa il set, la partita, ed è questa la differenza tra un campione ed un buon giocatore.

E' stata proprio questa la differenza tra i due in campo, la partita iniziava alla grande per il tennista di Arma di Taggia che brekkava l'iberico nel quinto gioco, break che però Nadal si riprendeva subito, impattando sul 4-4. Nel decimo gioco il tennista azzurro doveva annullare ben tre set point issandosi sul 5-5; il set si trascinava al tiebreak con Fognini che non riusciva a chiudere il parziale sul 6-5 e servizio. Il tiebreak veniva deciso sul 4-4, quando, complice un cattivo rimbalzo, Nadal riusciva a passare l'azzurro. Il tiebreak poi si concludeva con lo score di 7-5.

Fognini non mollava con la testa e si procurava una palla break nel secondo gioco del secondo set, ma l'iberico riusciva in qualche modo a salvarla. Nel terzo gioco era Fognini a salvarsi annullando ben quattro palle break, il break però arrivava lo stesso nel quinto game. Nonostante ciò il tennista azzurro aveva delle occasioni importanti per rientrare in partita, ma sia nell'ottavo gioco, sia nel decimo Fabio sprecava (rispettivamente una e tre palle break), un pò perchè Rafa è un grande campione, un pò perchè Fabio compie una grossa ingenuità, il tennista iberico si porta avanti sul due set a zero: 7-6 6-4 il punteggio.

La montagna diventava insommortabile, Nadal allora dilagava brekkando il tennista ligure nel primo e nel quinto gioco involandosi sul 5-1. Qui arrivava la reazione d'orgoglio di Fognini che recuperava sino al 4-5, ma lo spagnolo teneva a zero il servizio concludendo il match con lo score finale di 7-6(5) 6-4 6-4 dopo due ore e quarantacinque minuti di partita.