Master 1000 Indian Wells: Viola sciupone, sfuma il main draw
Il veneto si arrende dopo una durissima battaglia all'esperto americano Wayne Odesnik, non concretizzando diverse occasioni per tutto il corso dell'incontro.
(Foto Ray Giubilo)
Appuntamento rinviato per la prima qualificazione in un master 1000 per Matteo Viola, che sui campi di Indian Wells è stato davvero ad un passo dal raggiungere l'ennesima soddisfazione degli ultimi tempi, ma purtroppo dopo quasi tre ore di gioco l'azzurro si è arreso a Wayne Odesnik, distante in classifica di una decina di posizioni. Una partita che, come detto, lascia tantissimo amaro in bocca e persa con il punteggio di 7-6(2) 4-6 7-6(6).
Iniziamo dal primo set, in cui l'azzurro perdeva nettamente il tie break dopo che nel corso della frazione era arrivato a condurre anche di due break sul 4-1 e servizio; riagganciato fino al 5-5 Matteo riusciva a rifugiarsi nel tie break, che però andava ad appannaggio dell'avversario per sette punti a due.
Dopo un break perso nel primo game e prontamente recuperato, il tennista veneto comandava anche la seconda frazione, e dopo non aver concretizzato l'opportunità di servire per il set sul 5-3 riusciva questa volta a chiudere nel nel game di risposta successivo per 6-4.
E anche il terzo parziale vede Matteo sostanzialmente comandare la contesa, ma purtroppo si ripropone l'epilogo della prima frazione. Viola va avanti 3-0 nel set decisivo, ha anche una palla del 4-0, ma non sfruttata questa, si fa nuovamente rimontare e riagganciare sul 3-3; nel decimo game si porta a due punti dal match, ma Odesnik è bravo a tenere il servizio, e si giunge pochi minuti dopo ad un altro tie break. Questa volta il gioco decisivo è lottato, ma a posteriori non porterà che ulteriori recriminazioni: l'azzurro infatti va avanti 4-2, ma subisce l'ennesima rimonta dello statunitense, che si porta sul 6-4, non sfrutta i due match point, ma al terzo decide che è ora di andare negli spogliatoi con il main draw in tasca.
Dalla cronaca si può ben comprendere il rammarico che lascia questo incontro, ma la speranza è che non lasci strascichi importanti nella testa di Matteo, e che l'appuntamento con il main draw di un master 1000 sia solo rinviato di due settimane.