ATP San Pietroburgo: Fognini-Gimeno la semifinale, out Cipolla

Per la prima volta in carriera a San Pietroburgo Fabio Fognini conquista una semifinale ATP su una superficie diversa dalla terra battuta. Non ci sarà però il derby con Flavio Cipolla.

Foto Ray Giubilo

Il ligure ha superato lo spagnolo Roberto Bautista-Agut(87 ATP)col punteggio di 6-4 7-6(1), in 1h41' di gioco. Avvio equilibrato con lo spagnolo che fa corsa di testa, poi sul 3-3 arriva l'unico break del set, ed è Fognini ad ottenerlo.

Fabio rischia di sprecare malamente il vantaggio, trovandosi 0-40 nel gioco successivo, ma con 5 punti consecutivi si salva e poi chiude il parziale senza grossi problemi.

Nel secondo set Bautista-Agut perde la battuta nel terzo gioco, ma recupera prontamente brekkando Fognini da 40-15. Sul 2-2 altro break di Fabio, che sembra quello decisivo, ma sul 5-3 un brutto passaggio a vuoto rimette in discussione l'esito del parziale. Fognini però è bravo ad evitare il terzo set dominando il tie-break, nel quale vola rapidamente sul 4-0 per chiudere 7 punti a 1.

Poteva esserci in semifinale un derby azzurro, ma Flavio Cipolla ha ceduto all'altro spagnolo Daniel Gimeno-Traver(93 ATP)col punteggio di 6-2 7-5.

Disastroso il primo set del tennista romano, che vince la miseria di 3 punti sul proprio servizio riuscendo ad ottenere gli unici due games sulla battuta dell'avversario. Cipolla reagisce, partendo in testa nel secondo set(2-0), poi con un altro break nel quinto gioco sembra spianarsi la strada per il terzo set.

Purtroppo non è così, infatti Gimeno-Traver recupera entrambi i break di ritardo, dopo che Cipolla aveva servito anche per il set sul 5-4. Flavio accusa il colpo e cede la battuta anche nel dodicesimo gioco, sprecando una palla del 6-6, ed il suo torneo termina.

I precedenti tra Fognini e Gimeno-Traver vedono condurre largamente l'azzurro, che se ne è aggiudicati 5 su 6. L'ultima sfida si disputò lo scorso anno a Valencia, con vittoria del 25enne di Arma di Taggia in due set. In caso di successo sarebbe per Fabio la seconda finale del 2012, dopo quella raggiunta a Bucarest.