US Open: Cipolla si scioglie

Aveva una bella occasione per bissare il terzo turno ottenuto agli US Open nel 2008 ma Flavio Cipolla è stato nettamente battuto dal giovane statunitense Jack Sock.
Il 19enne del Nebraska, n.243 del mondo, si è imposto col punteggio di 6-2 6-2 6-4 in 2h17' di gioco. Cipolla sembra avere un buon avvio, poi cede il servizio nel quinto gioco e per lui inizia un vero e proprio calvario.

Sock conferma il break annullando 3 palle del controbreak e l'azzurro in sostanza per una quarantina di minuti scompare dal campo, con enormi difficoltà al servizio ma anche molti errori da fondo, specie col rovescio.

Il giovane americano, sospinto dal pubblico di casa, invece si esalta e a suon di aces e dritti vince 6-2 il primo set e si porta rapidamente 5-0 nel secondo. Cipolla finalmente riesce, dopo 9 giochi consecutivi perduti, a rialzare un pò la testa risalendo fino al 2-5, ma il set ormai è andato.

Nel terzo c'è sicuramente molto più equilibrio, Sock cala un pò e Cipolla trova un pò di tranquillità. Le chances per provare a riaprire la partita ci sono, ma il romano le manca tutte ed emblematico è il sesto game, nel quale Flavio manca ben 4 palle break, tre delle quali consecutive.

Sock invece è molto più concreto e sul 4-4 ottiene il break decisivo. Cipolla avrebbe ancora tempo per un disperato recupero, ma manca altre due palle break nel decimo gioco, in un finale reso un pò teso a causa di un piccolo malore avuto da uno spettatore, vittima del terribile caldo umido neyworkese. Indicativo per spiegare la giornata no dell'azzurro l'1/13 nella palle break

Ci resta solo Fabio Fognini, opposto nella tardissima serata italiana allo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez.