Internazionali d'Italia M: Cecchinato super, anche Naso ok
Inserito il 12 maggio 2012 20:36 da Matteo Veneri in ATP Tour
Giornata tutto sommato negativa quella di oggi agli Internazionali d'Italia per quanto concerne le qualificazioni al maschile. Vincono solamente Naso e Cecchinato mentre vengono eliminati Viola, Cipolla, Burzi e Bolelli.Dall'inviato a Roma, Matteo Veneri.
Vince e convince Gianluca Naso che è stato il primo azzurro a scendere in campo nell’edizione 2012 degli Internazionali d’Italia. Opposto all’australiano Matthiew Ebden, poco avvezzo alla terra battuta, Gianluca ha concluso la sua fatica in 67 minuti di partita vincendo per 6-3 6-0. Partenza impeccabile dell’allievo di Fabio Rizzo che, sotto gli occhi anche di capitan Barazzutti, sale sul 4-0 e 0-30 sul servizio dell’aussie. Nel sesto gioco Ebden ha una palla break, ottimamente annullata da un servizio vincente del siciliano. Sul 5-2 Naso serve per il match, ma l’australiano sale 0-40 e con un recupero miracoloso piazza il break; il tennista di Trapani non si fa spaventare, un altro break gli consegna il primo parziale grazie ad un dritto out di Ebden. Nella seconda frazione di gioco poca storia, con la testa di serie n°11 del tabellone cadetto che non racimola nemmeno un gioco. Domani affronterà Ramos, n°1 del tabellone cadetto.
Sconfitta che arriva per Matteo Viola che affrontava il n°12 del seeding Xavier Malisse. Un primo set con un solo break, nel primo gioco, in favore del tennista belga che ha poi conquistato per 6-4 il primo parziale; nel secondo set il veneto non sfrutta due palle break consecutive sull’1-0, e sul 3-3 cede il turno di battuta uscendo poco dopo sconfitto per 6-4 6-4.
Sorpresissima in negativo per quanto riguarda Flavio Cipolla; tutto è nato male, ed è finito peggio. Il tennista romano infatti non ha avuto la wild card nel tabellone principale per un solo punto Atp (Lorenzi è avanti a lui in classifica di un solo punto!) ed inoltre non era testa di serie nel tabellone di quali ancora una volta per un misero punto Atp. La sorte l’ha contrapposto al kazako n°3 del tabellone Mikahil Kukushkin. Un primo set assolutamente senza storia, col tennista dell’est europeo che si impone per 6-1. Kukushkin sale 6-1 2-0, ma qui arriva la “mini-rimonta” dell’azzurro che torna sul 2-2. Nel quinto gioco, dopo non aver sfruttato la palla game a causa di un doppio fallo, Flavio cede alla quarta palla break del gioco. Dopo una serie di quattro break consecutivi il punteggio dice 4-3 per il kazako col servizio a disposizione, e i successivi due giochi finiscono nelle sue mani. Flavio viene quindi cacciato fuori dal torneo di casa per 6-1 6-3 in un’ora e un quarto di gioco.
Doveva esserci un derby al turno decisivo tra Cipolla e Bolelli, invece non arriva solo la sconfitta di Flavio, ma anche di Simone. Il tennista di Budrio è sceso oggi in campo sulla Supertennis Arena contro Sam Querrey in un match tutt’altro che semplice contro il bombardiere statunitense. Una partita decisa da due break: nel primo set Querrey parte forte sul 3-0 strappando “a freddo” (molto tra virgolette visti i 30 gradi odierni nella Capitale) il servizio all’azzurro, e chiude 6-3. Nel secondo parziale invece sul 2-2 arriva il break in favore dell’americano, ma nel gioco successivo Simone sbaglia un dritto a campo aperto sul 30-30 su cui recriminare. Querrey va a servire per il match, con Bolelli che si porta sul 15-30 e annulla il primo match-point, ma purtroppo per l’Italtennis nulla più. Querrey batte Bolelli 6-3 6-4 in un’ora e diciotto minuti.
Enrico Burzi, proveniente come lo scorso anno dai tornei di qualificazione alle pre-qualificazioni degli Internazionali d’Italia, doveva giocare contro il russo Igor Andreev, che però si è ritirato all’ultimo minuto ed ha quindi giocato con lo sloveno Blaz Kavcic. Un primo set durato tre quarti d’ora che ha visto i giocatori strapparsi la battuta per quattro volte in totale, con Kavcic che si impone nettamente per 6-2. Dal 6-2 2-0 in favore dello sloveno, Burzi gioca un buono scorcio di partita rimanendo sempre attaccato all’avversario, ma alla fine il punteggio dice 6-2 6-4, col bolognese che ha anche salvato un match-point sul 3-5.
In conclusione di giornata è sceso in campo Marco Cecchinato per sfidare il giapponese n°59 Atp Go Soeda. Un primo set in cui hanno dominato i turni di battuta, ma sul 6-5 l’azzurro riesce ad andare sul 15-40 e conquista il set 7-5 facendo festeggiare il pubblico sulla Supertennis Arena. Neanche il tempo di esultare però che il tennista nipponico rifila cinque giochi consecutivi a Cecchinato, e alla fine rimanda tutto al terzo set aggiudicandosi il secondo per 6-2. Il terzo set si svolge di fronte ad un centinaio di residui pochi intimi e con coach Aldi e Rizzo a incitare in continuazione il giovane tennista azzurro contagiando anche le persone sugli spalti. Sul 2-1 “Cech” ha una palla break, ma la risposta di rovescio è troppo lunga. Sul 2-2 il giocatore italiano annulla due palle break (di cui la seconda dopo uno scambio pazzesco) e alla terza palla game chiude il gioco. Il sesto gioco è quello del break, con Cecchinato che in completa trance agonistica strappa il servizio a Soeda (che manda out una volee). Sul 5-2 si arriva a due punti dal match, sul 5-3 Soeda è bravo ad annullare il primo match-point, ma il secondo è quello buono. Servizio in kick, rovescio lungolinea, dritto incrociato, attacco in controtempo e volee di rovescio vincente. Pubblico in delirio, Cecchinato esulta come se avesse vinto il torneo, e come lui il suo angolo. 16 punti Atp che sono oro per un giocatore come lui che oggi ha compiuto una vera impresa, e domani si giocherà il main draw romano contro lo sloveno Kavcic.