Seppi saluta subito Roma

Niente da fare. Inizia male il Master Series di Roma per i colori azzurri. Andreas Seppi dimostra di non essere in un momento da ricordare della sua carriera e saluta subito la terra di casa. 62 76 il punteggio con cui Mikhail Youzhny si impone nel primo turno del più importante torneo di casa nostra. Un primo set in cui non c'è stata partita. Emblematico il punteggio: 62, con Andreas che va subito sotto e sembra davvero in giornata no. Nel secondo set qualcosa cambia, l'azzurro resta pienamente in partita sino alla fine. Addirittura avanti di un break in avvio, si fa subito raggiungere e per ben tre occasioni si trova 0-30 sul servizio dell'avversario, senza però riuscire a concretizzare lo sforzo con un break che in questo secondo set sarebbe stato oro. E così si arriva all'epilogo più brutale. Il tie break. Equilibrio sembra la parola che più si possa assimilare a questa seconda partita, anche nel tie break, si gira sul 3-3 e poi sul 6-6 quando il russo riesce ad annullare il primo set point azzurro. Seppi va 7-6 con un ace, ma i restanti tre punti sono russi. Gioisce Youzhny, soffre Andreas. Qualcosa non va. Bisogna sistemarlo, e in fretta. I bei risultati di inizio stagione sono un ricordo che non vogliamo diventi sempre più sbiadito, Andreas è uno dei gioiellini sui quali l'Italia punta forte per il futuro. Queste sono sconfitte che fanno male, ma che servono per capire molte cose. Continuare a crederci Andreas, non mollare. Mai.


Marco Marangoni - tennisteen.it