Masters 1000 Miami: game over per gli azzurri
Inserito il 22 marzo 2012 20:40 da Davide Paganin in ATP Tour
Anche oggi nulla da fare per i tennisti italiani in quel di Miami, torneo del circuito Masters 1000 che si disputa su campi in cemento all'aperto e che offre un montepremi complessivo di $3.973.050. Sono usciti al primo turno sia Simone Bolelli, sconfitto nettamente dallo spagnolo Albert Ramos per 6-3 6-1, che per Potito Starace, eliminato dal giovane Ryan Harrison in tre lottati set. Out all'esordio anche Flavio Cipolla per mano del tedesco Cedrik-Marcel Stebe.Finisce dopo la qualificazione l'avventura di Bolelli in Florida. Nel primo set il bolognese reggeva fino al 3-3 dopo aver annullato 6 palle break, ma perdeva i successivi 3 game permettendo a Ramos di imporsi per 6 giochi a 3.
Nel secondo parziale Simone durava solo un game, prima di subire 5 giochi consecutivi cedendo l'incontro con lo score finale di 6-3 6-1.
Non ce l'ha fatta neanche Starace, nel match proibitivo contro la speranza americana Harrison. Poto sfoderava una grande prestazione al servizio nel primo set, dove annullava tutte le palle break concesse ed approdava al tiebreak. In questo il campano si portava avanti per 6-4 guadagnando 2 set point, ma si faceva recuperare sul 6-6 prima di chiudere i conti per 8 punti a 6.
La seconda frazione vedeva i due giocatori tenere la battuta fino al 2 pari, prima del break messo a segno dal giovane statunitense, che si rivelava decisivo ai fini del 6-4 che portava l'incontro alla terza partita.
Sembrava cedere di schianto Potito, che perdeva il servizio all'esordio. Il match terminava senza ulteriori break, quindi Harrison guadagnava l'accesso al secondo turno grazie al risultato di 6-7(6) 6-4 6-4.
Contropronostico ha perso anche Cipolla, opposto al numero 91 del ranking mondiale Stebe. Il primo set era caratterizzato da ben 5 break, 3 dei quali conquistati dal tedesco che prevaleva con il punteggio di 6-3.
Stessa storia nel secondo parziale, in cui Flavio perdeva per la terza volta il servizio all'undicesimo game, concedendo l'occasione all'avversario di chiudere l'incontro nel gioco successivo con lo score di 6-3 7-5.