Presentazione AMS Roma
Inserito il 7 maggio 2006 00:04 da Alessandro Bianchi in ATP Tour
Roma, Italia 8 - 14 maggio 2006
PRESENTAZIONE ROMA 2006
Nadal per continuare la striscia ed entrare nel mito, Federer per dimostrare che è il numero 1 ovunque, gli altri per fare in modo che non sia, sempre e comunque, una lotta a due, sperando nel Nalbandian del Master, nel Gaudio formato Parigi 2004 e nella sorpresa che dia al torneo quella scossa necessaria per uscire dalla tirannide svizzero-spagnola.
Lunedì 8 maggio comincerà il più importante torneo di tennis che si svolge in Italia, l'ATP Masters Series del Foro Italiaco. Tutti i migliori interpreti del tennis mondiale scenderanno sul campo centrale e saranno guardati con rispetto dalle statue che dominano il "campo Pietrangeli"; unico assente di rilievo sarà lo statunitense Andre Agassi, trionfatore a Roma nel 2002 e grande amante dell'Urbe, ma conscio del fatto che deve centellinare le ultime energie per poter esprimere un tennis che gli consenta di stare al passo che i migliori.
La prima testa di serie è, come tutte le volte che scende nell'arena, lo svizzero Roger Federer, che al primo turno sarà opposto all'argentino Juan Ignacio Chela; secondo favorito per il computer, ma primo favorito presso i bookmakers, è lo spagnolo Rafael Nadal, che al primo turno darà vita ad un derby maiorchino tra i due ultimi vincitori del torneo con Carlos Moya; numero tre del seeding è il croato Ivan Ljubicic, che nonostante notevoli progressi non ha nella terra battuta la sua superficie preferita, che se la vedrà con lo slovacco Dominik Hrbaty in uno degli incontri più interessanti del primo turno; il "quarto" del tabellone è l'argentino David Nalbandian, che attende la fine del torneo di qualificazione per conoscere il suo avversario di primo turno. Da seguire con interesse anche Guillermo Corias, anche per se più per vedere sarà "guarito" dal "male di doppio fallo" che lo perseguita negli ultimi tempi che per capire quante probabilità abbia di ripetere la finale dello scorso anno, il russo Marat Safin, che non riesce a tornare ai livelli che competerebbero al suo talento e che si è appena procurato un lieve infortunio, e lo spagnolo Tommy Robredo, che meriterebbe di giocare una finale su un grande palcoscenico e che al turno di esordio dovrà giocare molti passanti contro Greg rusedski, che, se potesse, risponderebbe sulla rete.
Gli azzurri presenti nel tabellone principale prima della fine del torneo di qualificazione sono ben sette: Filippo Volandri, numero 1 d'Italia e capace di arrivare nei quarti al Foro tre stagioni or sono, esordirà con il giovane britannico Andy Murray, mentre Alessio Di Mauro, reduce dalle semifinali nel ricco challenger di Tunisi, sarà opposto a quella che per dieci anni è stata la grande speranza inglese a Wimbledon, Tim Henman; Andreas Seppi se la vedrà con il russo Mikhail Youzhny, in un match tra due giocatori che non stanno attraversando un buon periodo, quanto almeno a risultati ottenuti, Daniele Bracciali, fresco vincitore a Casablanca, esordirà con il tedesco Nicolas Kiefer, il campano Potito Starace ha avuto in dote dall'urna il russo Dmitry Tursunov, Simone Bolelli il mancino Fernando Verdasco, mentre Davide sanguinetti aspetta il suo avversario dall'urna dei qualificati. Nelle qualificazioni erano impegnati otto azzurri. Sono stati eliminati al primo turno il romano Flavio Cipolla, che ha ceduto 6-3 6-2 allo spagnolo Nicolas Almagro, che nell'ultimo mese ha perso solo con Nadal, l'aretino Federico Luzzi, che ha ceduto strada all'argentino Juan Monaco con un doppio 6-2, il siciliano Francesco Aldi, sconfitto 6-2 6-3 dal giovane serbo Novak Djokovic, il suo conterraneo Gianluca Naso, estromesso dal tabellone ad opera dello spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo che si è imposto 6-4 6-3, ed il giovane Thomas Fabbiano, che ha lasciato strada all'esperto Beto Martin vincitore del match col punteggio di 6-1 6-2; hanno passato il primo turno di qualificazione il ligure Fabio Fognini, che ha battuto 6-2 6-4 il rumeno Razvan Sabau, il neo babbo Stefano Galvani, che con un periodico 6-4 ha superato Jonas Bjorkman, e Giorgio galimberti, bravo a imporsi 6-1 7-5 sullo statunitense Vincent Spadea. Domani si giocheranno l'ingresso nel tabellone principale: Fabio Fognini affonterà Novak Djokovic, Stefano Galvani Juan Antonio Marin, Giorgio Galimberti Juan Monaco.
Prospettive di tabellone: lo svizzero Roger Federer è nell'ottavo di Stepanek ed al secondo turno potrebbe incrociare il nostro Starace; Nikolay Davydenko è nella stessa sezione di Ferrer ed al secondo turno potrebbe trovare il "nostro" Bolelli, ma in detta sezione c'è anche il cileno Nicolas Massu; l'altra testa di serie dello spot di David Nalbandian è Nicolas Kiefer, ma possiamo sperare che ad incontrare l'argentino sia uno tra Sanguinetti e Bracciali, senza dimenticare che sulla strada della quarta testa di serie del torneo potrebbe esserci prima lo spagnolo Juan Carlos Ferrero; la quarta sezione è occupata da Guillermo Coria e da James Blake, ma marat safin potrebbe inserirsi, facendo la felicità degli amanti del tennis e degli organizzatori; il primo spot della parte bassa vede come testa di serie più importante lo statunitense Andy Roddick, ma Tommy Robredo ha maggiore attitudine su questa superficie; nella sezione di Ivan Ljubicic c'è la sedicesima testa di serie, ruolo coperto da Robby Ginepri, ma ci sono anche Gael Monfils ed un Haas sulle cui condizioni fisiche si attendono risposte concrete; nello spot di Gaston Gaudio non sembra esserci un avversario alla sua altezza, eccezion fatta per un fernando Gonzalez che pare aver capito che il tennis è uno sport diverso dai cento metri piani nei quali si deve sempre "sparare" tutto; mentre nell'ultima sezione Rafael Nadal potrebbe, nelle nostre speranze, trovare un ostacolo più ostico in Volandri che nella quindicesima testa di serie, lo svedese Thomas Johansson, al quale siamo ben felici di dare il bentornato doopo il probema all'occhio.
Entry list: Acasuso, Ancic, Baghdatis, Berdych, Blake, Chela, Coria, Davydenko, Federer, Ferrer, Ferrero, Gaudio, Ginepri, F. Gonzalez, Grosjean, Haas, Hanescu, Henman, Horna, Hrbaty, T. Johansson, Kiefer, Ljubicic, F. Lopez, Malisse, Massu, Mathieu, Mirnyi, Monfils, Moya, Murray, Nadal, Nalbandian, Nieminen, Novak (PR), Pashanski, Robredo, O. Rochus, Roddick, Rusedski, Safin, SANGUINETTI, Santoro, SEPPI, Serra, Srichaphan, Stepanek, Tursunov, Verdasco, VOLANDRI, Wawrinka, Youzhny.
Albo d'oro recente
2005 Rafael Nadal
2004 Carlos Moya
2003 Felix Mantilla
2002 Andre Agassi
2001 Juan Carlos Ferrero
Informazioni utili
Superficie: terra battuta all'aperto
Livello: ATP Masters Series
Montepremi: €1,870,000
Direttore del torneo: Sergio Palmieri
Sito web (con livescore dalla home page): www.internazionaliditalia.it
Punti della Race
Jacopo Mamberti - www.tennisteen.it
La prima testa di serie è, come tutte le volte che scende nell'arena, lo svizzero Roger Federer, che al primo turno sarà opposto all'argentino Juan Ignacio Chela; secondo favorito per il computer, ma primo favorito presso i bookmakers, è lo spagnolo Rafael Nadal, che al primo turno darà vita ad un derby maiorchino tra i due ultimi vincitori del torneo con Carlos Moya; numero tre del seeding è il croato Ivan Ljubicic, che nonostante notevoli progressi non ha nella terra battuta la sua superficie preferita, che se la vedrà con lo slovacco Dominik Hrbaty in uno degli incontri più interessanti del primo turno; il "quarto" del tabellone è l'argentino David Nalbandian, che attende la fine del torneo di qualificazione per conoscere il suo avversario di primo turno. Da seguire con interesse anche Guillermo Corias, anche per se più per vedere sarà "guarito" dal "male di doppio fallo" che lo perseguita negli ultimi tempi che per capire quante probabilità abbia di ripetere la finale dello scorso anno, il russo Marat Safin, che non riesce a tornare ai livelli che competerebbero al suo talento e che si è appena procurato un lieve infortunio, e lo spagnolo Tommy Robredo, che meriterebbe di giocare una finale su un grande palcoscenico e che al turno di esordio dovrà giocare molti passanti contro Greg rusedski, che, se potesse, risponderebbe sulla rete.
Gli azzurri presenti nel tabellone principale prima della fine del torneo di qualificazione sono ben sette: Filippo Volandri, numero 1 d'Italia e capace di arrivare nei quarti al Foro tre stagioni or sono, esordirà con il giovane britannico Andy Murray, mentre Alessio Di Mauro, reduce dalle semifinali nel ricco challenger di Tunisi, sarà opposto a quella che per dieci anni è stata la grande speranza inglese a Wimbledon, Tim Henman; Andreas Seppi se la vedrà con il russo Mikhail Youzhny, in un match tra due giocatori che non stanno attraversando un buon periodo, quanto almeno a risultati ottenuti, Daniele Bracciali, fresco vincitore a Casablanca, esordirà con il tedesco Nicolas Kiefer, il campano Potito Starace ha avuto in dote dall'urna il russo Dmitry Tursunov, Simone Bolelli il mancino Fernando Verdasco, mentre Davide sanguinetti aspetta il suo avversario dall'urna dei qualificati. Nelle qualificazioni erano impegnati otto azzurri. Sono stati eliminati al primo turno il romano Flavio Cipolla, che ha ceduto 6-3 6-2 allo spagnolo Nicolas Almagro, che nell'ultimo mese ha perso solo con Nadal, l'aretino Federico Luzzi, che ha ceduto strada all'argentino Juan Monaco con un doppio 6-2, il siciliano Francesco Aldi, sconfitto 6-2 6-3 dal giovane serbo Novak Djokovic, il suo conterraneo Gianluca Naso, estromesso dal tabellone ad opera dello spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo che si è imposto 6-4 6-3, ed il giovane Thomas Fabbiano, che ha lasciato strada all'esperto Beto Martin vincitore del match col punteggio di 6-1 6-2; hanno passato il primo turno di qualificazione il ligure Fabio Fognini, che ha battuto 6-2 6-4 il rumeno Razvan Sabau, il neo babbo Stefano Galvani, che con un periodico 6-4 ha superato Jonas Bjorkman, e Giorgio galimberti, bravo a imporsi 6-1 7-5 sullo statunitense Vincent Spadea. Domani si giocheranno l'ingresso nel tabellone principale: Fabio Fognini affonterà Novak Djokovic, Stefano Galvani Juan Antonio Marin, Giorgio Galimberti Juan Monaco.
Prospettive di tabellone: lo svizzero Roger Federer è nell'ottavo di Stepanek ed al secondo turno potrebbe incrociare il nostro Starace; Nikolay Davydenko è nella stessa sezione di Ferrer ed al secondo turno potrebbe trovare il "nostro" Bolelli, ma in detta sezione c'è anche il cileno Nicolas Massu; l'altra testa di serie dello spot di David Nalbandian è Nicolas Kiefer, ma possiamo sperare che ad incontrare l'argentino sia uno tra Sanguinetti e Bracciali, senza dimenticare che sulla strada della quarta testa di serie del torneo potrebbe esserci prima lo spagnolo Juan Carlos Ferrero; la quarta sezione è occupata da Guillermo Coria e da James Blake, ma marat safin potrebbe inserirsi, facendo la felicità degli amanti del tennis e degli organizzatori; il primo spot della parte bassa vede come testa di serie più importante lo statunitense Andy Roddick, ma Tommy Robredo ha maggiore attitudine su questa superficie; nella sezione di Ivan Ljubicic c'è la sedicesima testa di serie, ruolo coperto da Robby Ginepri, ma ci sono anche Gael Monfils ed un Haas sulle cui condizioni fisiche si attendono risposte concrete; nello spot di Gaston Gaudio non sembra esserci un avversario alla sua altezza, eccezion fatta per un fernando Gonzalez che pare aver capito che il tennis è uno sport diverso dai cento metri piani nei quali si deve sempre "sparare" tutto; mentre nell'ultima sezione Rafael Nadal potrebbe, nelle nostre speranze, trovare un ostacolo più ostico in Volandri che nella quindicesima testa di serie, lo svedese Thomas Johansson, al quale siamo ben felici di dare il bentornato doopo il probema all'occhio.
Entry list: Acasuso, Ancic, Baghdatis, Berdych, Blake, Chela, Coria, Davydenko, Federer, Ferrer, Ferrero, Gaudio, Ginepri, F. Gonzalez, Grosjean, Haas, Hanescu, Henman, Horna, Hrbaty, T. Johansson, Kiefer, Ljubicic, F. Lopez, Malisse, Massu, Mathieu, Mirnyi, Monfils, Moya, Murray, Nadal, Nalbandian, Nieminen, Novak (PR), Pashanski, Robredo, O. Rochus, Roddick, Rusedski, Safin, SANGUINETTI, Santoro, SEPPI, Serra, Srichaphan, Stepanek, Tursunov, Verdasco, VOLANDRI, Wawrinka, Youzhny.
Albo d'oro recente
2005 Rafael Nadal
2004 Carlos Moya
2003 Felix Mantilla
2002 Andre Agassi
2001 Juan Carlos Ferrero
Informazioni utili
Superficie: terra battuta all'aperto
Livello: ATP Masters Series
Montepremi: €1,870,000
Direttore del torneo: Sergio Palmieri
Sito web (con livescore dalla home page): www.internazionaliditalia.it
Punti della Race
W | 100 |
F | 70 |
SF | 45 |
QF | 25 |
3T | 15 |
2T | 7 |
1T | 1 |
Jacopo Mamberti - www.tennisteen.it