Australian Open: nette sconfitte di Lorenzi e Volandri, male Starace

Altre tre sconfitte in campo maschile per i colori azzurri nella seconda giornata di gare agli Australian Open. Lasciano subito Melbourne anche Paolo Lorenzi, Filippo Volandri e Potito Starace.


Paolino (n.109 ATP) ha ricevuto in sorte dall'urna il n.1 del mondo e del torneo, il serbo Novak Djokovic, uscendo sconfitto per 6-2 6-0 6-0 dopo appena 1h12' di gioco.

Il senese è partito bene e ha tolto la battuta a Nole sull'1-1 nel primo set (2-1 Lorenzi), ma da quel momento ha perso 17 giochi consecutivi senza conquistarne alcuno.

Filo (n.72 ATP), anche lui non certo aiutato dal sorteggio, è stato battuto dal promettente canadese Milos Raonic, n.25 mondiale e testa di serie n.23, con il punteggio di 6-4 6-0 6-2 in 1h31' di gara.

Nel primo set il livornese ha ceduto il servizio nel terzo game (2-1 Raonic) e ha mancato per due volte il contro-break (4-2, 5-3), di cui la prima da 0-40, con cinque palle break complessive a disposizione. Poco da dire dei restanti due set, il secondo perso a zero da Filippo, il terzo deciso da due break dell'americano (1-0, 5-2 Raonic).

Deludente prestazione di Poto (n.62 ATP), che non ha saputo rispettare il pronostico favorevole contro la wildcard giapponese Tatsuma Ito (n.117 ATP): risultato finale 6-3 4-6 6-3 6-4 in 2h24' di gioco.

L'allievo di coach Rianna ha concesso la battuta (3-2 Ito) e ha perso il primo set con un secondo break (6-3). Reazione del campano nel secondo set, ma avanti di due break (2-1, 5-2 Starace) non è riuscito a chiudere (5-3), non ha approfittato di uno 0-40 (5-4), e ha dovuto recuperare da 0-30 sfruttando l'ottavo set point.

Nel terzo set il giocatore di Cervinara ha mancato una palla break (1-1) e ha perso i due turni di servizio seguenti (2-1, 4-1 Ito). Nel quarto set Potito ha subìto il break decisivo al nono game (5-4 Ito).

In campo maschile a Melbourne Park resta in gara tra gli italiani il solo Flavio Cipolla.