Atp Bangkok: Bolelli is back, Gulbis battuto

Inserito il 27 settembre 2011 12:52 da Matteo Di Gangi in ATP Tour
Bolelli_11Grandissima vittoria di Simone Bolelli che ha eliminato in due set il lettone Ernests Gulbis nel primo turno dell'ATP di Bangkok.

Questo momento lo aspettavamo da tanto, troppo tempo. Simone Bolelli torna ad essere protagonista e lo fa in maniera decisa, superando il primo turno del torneo thailandese. L'ostacolo non era di quelli semplici, anzi; Ernests Gulbis è un grande avversario, un po matto certo, ma con picchi di gioco altissimi.

A proposito di colpi e di picchi altissimi, il tennista azzurro, sotto questo punto di vista, ha da invidiare poco a tutti gli altri. E oggi lo ha dimostrato. L'inizio di partita non era bellissimo, il lettone infatti brekkava Simone e si portava sul 4-1. Bolelli però reagiva alla grande, nel settimo gioco ricuciva lo strappo e nell'ottavo completava la rimonta: 4-4. L'equilibrio rimaneva, sino ad arrivare al tiebreak. Già i tiebreak, quelli che una volta vedevano l'azzurro sempre protagonista; per fortuna oggi è stato di nuovo cosi, come ai bei tempi: 7-5 lo score del tiebreak e un set a zero per il tennista di Budrio.

Il match sembrava mettersi in discesa quando Bolelli brekkava Gublis nel sesto gioco del secondo set. Break che gli consentiva di involarsi sul 5-2 con percentuali al servizio impressionanti. La tensione e la convinzione di essere ad un passo da un grandissimo risultato facevano si che Gulbis rientrasse nel parziale. Il lettone impattava sul 5-5 e si arrivava nuovamente al tiebreak. Come prima, più di prima. Bolelli con lo stesso identico punteggio si aggiudicava anche il secondo set e di conseguenza la partita: 7-6(5) 7-6(5) lo score finale.

E' una vittoria importantissima, al prossimo turno Simone se la vedrà con un altro talento, il bulgaro Grigor Dimitrov. L'opportunità di fare quarti di finale in un torneo Atp per Simone è concreta, tornare a vedere l'azzurro nella seconda parte della settimana anche in tornei importanti, si, anche questo momento ci manca: è arrivata l'ora.

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