Nadal è ancora il principe di Montecarlo!

Battuto in finale Roger Federer 6/2 6/7 6/3 7/6 e 42esimo successo consecutivo sulla terra.

Anche se ufficialmente è il numero 2, sulla terra sembra non aver rivali: stiamo parlando di Rafael Nadal, da poche ore confermatosi campione a Montecarlo dopo il successo del 2005. Un torneo diverso, in cui la pressione era sicuramente maggiore di allora e dove ha dimostrato di valere tutti i titoli che ha vinto. E lo ha fatto nel migliore dei modi: battendo perfino il numero 1 e leader incontrastato (almeno finora) delle classifiche mondiali, tale Roger Federer, che poco meno di un anno fa batté con un punteggio analogo nelle semifinali del Roland Garros. Oggi, forse, c’è stato un po’ più di equilibrio, dato che due parziali sono stati decisi solo al tiebreak.

Ma la chiave dell’intero incontro non è da ricercare nei due tb, bensì nell’approccio mentale e tecnico con cui Nadal ha affrontato questa partita sin dal suo inizio: break in avvio, mettendo subito timore allo svizzero, apparso non molto in palla. Due giochi dopo, arriva il secondo break per lo spagnolo e siamo sul 3–0: Federer sembra la brutta copia di se stesso, impreciso sul servizio e senza i suoi colpi caratteristici. Roger tenta di reagire procurandosi un paio di palle break nel gioco seguente, ma Nadal era bravo a controllare e a chiudere il primo set col punteggio di 6/2 conservando il doppio break di vantaggio. Secondo parziale in cui vige la regola dei servizi fino al 3/3, quando Rafa riesce a fare il break a zero e volare 4/3. Poco dopo, Nadal ha la possibilità di servire per il secondo set, ma, dopo essersi fatto annullare un set point, capitola e cede la battuta alla quarta palla break del game: siamo 5/5. Si arriva così al tiebreak, che Federer, partendo bene, riesce a dominare e far suo per 7 punti a 2. La partita potrebbe cambiare, specie dopo il primo gioco del terzo set, in cui Federer strappa anche il servizio all’avversario; ma la reazione del mancino di Manacor non si fa attendere: controbreak immediato e una serie di sei giochi consecutivi dal 3/3 nel terzo set. Al quarto parziale è dunque Federer a dover inseguire e la rimonta si concretizza grazie ad una maggiore presenza a rete dello svizzero. Si porta addirittura a due punti dal set, ma alla fine è Nadal a chiudere l’incontro al tiebreak con un passante di diritto sulla riga esterna.

Continua così la striscia vincente sulla terra del 19enne iberico, giunta a quota 42 e già dalla prossima settimana potrebbe allungarla, se riuscirà a difendere il titolo a Barcellona. Si ferma, di contro, il record di Federer, che aveva vinto le sue ultime 29 partite nel circuito Masters Series.