Wimbledon, Bolelli torna grande

Nel 2008 sul campo n.18 di Wimbledon Simone Bolelli conquistò quella è che probabilmente la sua più bella vittoria in carriera, sconfiggendo Fernando Gonzalez.


Sullo stesso campo, a tre anni di distanza, il bolognese sfodera una prestazione eccezionale battendo il n.14 del mondo Stanislas Wawrinka col punteggio di 7-6(5) 6-3 7-6(4) in 2h33'.

Inizio di partita favorevole a Bolelli, che toglie il servizio a Wawrinka nel gioco d'apertura e si porta 2-0, ma Wawrinka reagisce prontamente ottenendo il controbreak nel quarto game. Entrambi i giocatori si procurano qualche occasione, Bolelli non sfrutta una palla break sul 3-3 e a sua volta ne annulla due nel gioco successivo.

Si va quindi al tie-break, nel quale Simone parte male(1-4) ma, sotto 5-3, piazza un parziale di 4 punti consecutivi che gli consente di aggiudicarsi la frazione d'apertura.

Sulla scia del set vinto Bolelli parte forte anche nel secondo parziale, volando subito sul 3-0. Wawrinka non molla e opera nel settimo gioco il controbreak(Bolelli aveva avuto la palla del 5-2), ma il 25enne di Budrio si riprende immediatamente il break di vantaggio, difendendolo stavolta fino alla fine.

Bolelli è bravo ad annullare 2 palle break in apertura di terzo set, poi strappa il servizio all'elvetico sul 3-3. Wawrinka però è duro a morire, e arriva l'immediato controbreak. Il capolavoro Simone lo fa nel decimo gioco, quando va sotto 0-40 ma annulla i tre set point a Wawrinka.

Anche il terzo set finisce al tie-break, stavolta Bolelli parte bene portandosi sul 3-0 e poi sul 4-1. Wawrinka impatta sul 4-4, ma con uno splendido passante di dritto Bolelli si procura un altro minibreak di vantaggio, e con un facile tocco a rete trasforma il match point potendo sfogare tutta la sua gioia.

La speranza è che questa vittoria porti al definitivo recupero di un giocatore che ha un potenziale molto, molto superiore all'attuale classifica. Al terzo turno impegno se possibile ancora più difficile contro Richard Gasquet, ma con un Bolelli così tutto è possibile anche se i precedenti non sembrerebbero indurre all'ottimismo, infatti il transalpino si è aggiudicato tutte e tre le sfide(Marsiglia e Queen's nel 2008, Dubai nel 2009: