Roland Garros: FOGNINI LEGGENDARIO!

Inserito il 29 maggio 2011 14:48 da Giorgio Perri in ATP Tour
looloIncredibile, semplicemente incredibile, è successo tutto nell'arco di 4 h e 22 minuti, in uno dei match più pazzi che si sia disputato sui campi del Roland Garros, Fabio Fognini, è ufficialmente entrato nella storia del tennis italiano. Ha vinto un match al cardiopalma, fra crampi, chiamate dubbie e un problema alla coscia sinistra, il cuore però è stato più forte, e Albert Montanes battuto, dopo essersi divorato 5 mach point.

Fognini, sei un eroe. La partita è finita fra lo stupore generale, le lacrime dei tifosi e l'incredulità di entrambi giocatori che a stento si sono stretti la mano. 4-6 6-4 3-6 6-3 11-9, come già detto, al termine di quattro ore abbondanti di tennis molto intenso, grandi emozioni, grandi colpi e soprattutto grande, o meglio, incredibile l'incoscienza di Fabio, che dal 5-6; 15-30 del quinto set, ha giocato praticamente da fermo, bloccato dall'ennesimo problema che da anni gli impedisce di esplodere, questa volta è stata la coscia sinistra, ma alla fine, Fognini ha vinto

La partita (pt. 1). Fabio parte subito bene,  riuscendo ad esprimersi bene sia con la prima di servizio, sia con i colpi da fondocampo che gli consentono di tenere abbastanza facilmente i propri turni di battuta, è infatti stato il primo a procurarsi delle occasioni per strappare il servizio, in ben due occasioni, due volte nel quinto gioco e una volta nel setimo. Si va sul 4-5, Fabio riesce ad issarsi sul 40-30, ma una volta sbagliata una semplice volèè, si disunisce un'attimo, consentendo all'avversario di aggiudicarsi i successivi due punti, "regalandogli" il primo set. Nel secondo set, il ligure parte a razzo, brekkando consecutivamente l'avversario nel primo e nel terzo gioco, volando così in poco tempo sul 4-0. Nel sesto gioco la musica però cambia, lo spagnolo riesce a impedire a Fabio di mettere i piedi in campo, recuperando così uno dei due break, si va quindi sul *5-4 e qui Fabio non trema, tenendo a 15 la battuta e vincendo, di conseguenza, il secondo set. Il terzo set, continua sulla striscia del secondo, Montanes trova più feeling con la palla e strappa immediatamente il servizio a un Fabio sempre più nervoso, che abbozza una reazione solo sul *2-5, prima di arrendersi nel gioco successivo. Il quarto set, inizia come il terzo, con Montanes in controllo della partita, che nel terzo gioco brekka Fabio e vola sul 3-1*. Qui, avviene l'incredibile, l'iberico molla un po la presa, mentre dall'altra parta, Fabio inizia a sparare vincenti ovunque, aggiudicandosi 5 game consecutivi portando così, tutti i giochi a un critico quinto set.

La partita (pt. 2). Fabio è stanco e la cosa è evidente, l'azzurro però non molla, ma inizia a faticare sin da subito, infatti nel quinto set, mancate due palle del 2-2 nel quarto gioco, cede la battuta, il ligure è un cuor di leone, e anche se nervoso prova a rientrare nel match, Montanes però, riesce a portarsi, prima sul 4-1 e poi sul 5-2. Fabio però è in partita e si capisce dal fatto che nei primi 15 dell'ottavo gioco, si incita in tutti i modi, il ligure tiene e vola sul 3-5. Qui, prova il tutto per tutto e si procura due palle break, le spreca ma se ne riprocura un'altra e questa volta, non perdona. Inizia una nuova partita allora, Fogna tiene con grande autorità e completa la rimonta fissando il puntaggio sul 5-5. Montanes è in preda al panico mentre Fabio è nel pieno delle forze. Lo spagnolo qui, offre due possibilità di break all'azzurro che però, non riesce ad essere aggressivo e di conseguenza non riesce a sfruttarle, lo spagnolo riesce infine a tenere portandosi sul 6-5*, si va poi sul 7-6* e qui, succede il misfatto, Fabio va indietro 15-30, sbaglia la prima ma qualcosa si spezza. L'azzurro accusa un problema alla coscia sinistra, crampi probabilmente, ma non riesce a muoversi, l'arbitro, fra i dubbi lascia chiamare a Fabio il trainer, che naturalmente però non può fare i miracoli, il ligure rientra in campo senza fasciature, ma è carico, fra l'incredulità di tutti, completamente da fermo, riesce ad aggiudicarsi i tre successivi punti, portando il risultato sul 7-7, la situazione peggiora e Fabio fa quello che può ma naturalmente, lo spagnolo tiene, 8-7*. L'azzurro qui, annulla due match point da fermo, tirando vincenti ovunque, lo stadio si infiamma e Fogna tiene senza servire praticamente la prima, poichè i giudici di linea chiamavano sistematicamente il fallo di piede, questo succederà fino alla fine del match. Montanes tiene facilmente e va sul 9-8* e Fabio è sempre più in difficolta, va sotto 15-40, ma ancora una volta lascia andare il braccio annullando entrambe le palle match, L'iberico non sa più che fare, riesce a procurarsi un'altro match point ma non lo sfrutta, è deliro. Fognini tiene ancora, e sul 9-9 riesce, da fermo, a trovare un game di risposta favoloso, trovando incredibilmente l'opporturnità di servire per il match. L'azzurro mette tre vincenti, uno più bello dell'altro, poi commette un errore forzato e un doppio fallo (col doppio fallo di piede), infine però, riesce a centrare un'ottima prima e a condurre lo scambio, costringendo un Montanes sempre più confuso ad arrendersi. FInisce con l'azzurro in lacrime, incredulo di tutto quello che è successo, con tutti i componenti del box che si abbracciano e tutti i tifosi che gioiscono.

Un sogno che si avverà. Quarti di finale, un traguardo che Fabio ora, puo godersi al meglio, ha meritato ogni singolo punto che ha vinto e andrà a piazzarsi oggi intorno alla 35° posizione mondiale. Qualche mese fa si parlava di un Fabio in difficoltà, incapace di vincere match lottati e soprattutto, di un Fognini ancora troppo poco maturo, oggi il ligure ha smentito tutti, non ha nemmeno avuto la forza di esultare, ma il cuore gli batteva a mille, si è piazzato fra i primi 8 dello Slam parigino, un risultato che nessuno sognava all'inizio del torneo. Fabio ce l'ha fatta, e ha voluto dedicare questa straordinaria vittoria al papà, in clinica a causa di un'operazione: "Daddy, recupera presto", questa la firma di un Fognini, che da oggi è nella storia del tennis italiano.


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