Quali Roland Garros: Bolelli vince il derby, male Cipolla

Inserito il 17 maggio 2011 17:50 da Matteo Rinaldi in ATP Tour
Bolelli_10C'è finalmente un giocatore italiano qualificato per il secondo turno delle qualificazioni al Roland Garros, cosa peraltro inevitabile visto che era in programma un derby azzurro tra Simone Vagnozzi e Simone Bolelli, vinto dal bolognese in tre set. Esce invece subito di scena Flavio Cipolla.

Bolelli si è imposto in tre set col punteggio di 1-6 6-3 6-1. Primo set da incubo però per il bolognese, che perderà tutti i turni di servizio riuscendo ad ottenere l'unico game sullo 0-2, strappando il servizio a Vagnozzi. Bolelli serve malissimo(48% di prime in campo con un imbarazzante 1 su 8 ).

Nel secondo set però Bolelli comincia a servire decisamente meglio, alzando in modo sensibile la percentuale di prime e riuscendo quantomeno a non concedere palle break a Vagnozzi. Il game chiave, probabilmente della partita e nono del set, è il sesto, con Bolelli che alla terza occasione riesce a togliere il servizio all'ascolano, break che decide il parziale.

Non c'è storia nel set decisivo, Bolelli cambia passo e si invola sul 4-0, chiudendo il match con un altro break. Il 25enne di Budrio affronterà al secondo turno il russo Evgeny Donskoy, ma la buona notizia per lui è l'eliminazione della testa di serie n.2 Zeballos, suo avversario in un eventuale terzo turno.

Non ce l'ha fatta invece Flavio Cipolla, superato in due set dal rumeno Adrian Ungur col punteggio di 7-6(6) 6-1. Primo set dall'andamento piuttosto rocambolesco, nel quale Cipolla annulla la bellezza di 5 set point sul 5-3 ad Ungur, che si trovava anche 40-0 col servizio a disposizione, ottenendo il controbreak e poi procurandosi la possibilità di servire sul 6-5. Il rumeno però a sua volta strappa il sevizio all'azzurro e la spunta in un combattuto tie-break 8 punti a 6.

Punteggio bugiardo quello del secondo set, visto che Cipolla ha avuto le sue occasioni fallendo però 4 palle break sull'1-0 in proprio favore e poi un'altra chance per recuperare il break di ritardo nel quarto gioco. Ungur è andato ai vantaggi in tutti i turni di battuta del set, ma alla fine se l'è sempre cavata.

Si spera ora in Alessio Di Mauro e Paolo Lorenzi per rendere meno pesante una giornata tutt'altro che positiva per i colori azzurri.



Iscriviti alla newsletter

Indirizzo email

Nome