Atp Barcellona: Vagnozzi da favola, battuto Monaco!

Un Simone Vagnozzi eccezionale ha dominato l'argentino Juan Monaco sulla pista 2 del torneo Atp Master 500 di Barcellona. Il racconto di una favola..



Dall'inviato a Barcellona, Matteo Veneri.

C'era una volta un tennista di quasi 28 anni che si iscriveva alle qualificazioni dell'importante torneo Atp Master 500 di Barcellona. Era l'undicesimo alternate, e riuscì ad entrare grazie ai molti ritiri nei giorni precedenti al torneo.

Il sabato mattina aprì lui il programma delle qualificazioni battendo Marchenko, la domenica battè invece Donskoy. Con la qualificazione ottenuta il nostro protagonista approfittò di un problema fisico di Fabio Fognini al primo turno del main draw e fu l'unico italiano a raggiungere il secondo turno del torneo catalano, dove avrebbe poi affrontato Juan Monaco.

C'erano in campo un buon tennista come Simone Vagnozzi, n°186 Atp, ma mai dentro i top-160 in carriera, ed un campione come l'argentino Juan Monaco, n°37 Atp ma solo tre anni fa capace di entrare nei primi 15 al mondo. Il tennista ascolano ottiene il break in apertura e ha la palla del 3-0 con doppio break, ma Monaco la annulla col servizio e col dritto; sul 5-3 un nastro azzurro porta Vagnozzi al set-point, ma "Pico" lo annulla con una pregevole volee di rovescio. Simone non soddisfatto di ciò si procura un'altra palla set con un gran dritto, ma Monaco ancora una volta annulla prendendo due righe: una sul servizio, e una sulla volee. Arriva poi un terzo set-point, e la successiva palla dell'argentino finisce sul nastro: 6-3 Vagnozzi.

In apertura di seconda frazione il sudamericano non sfrutta una palla break, ma sull'1-1 ne ha altre due, però non riesce nell'intento di strappare il servizio a Vagnozzi che annulla prima con un servizio vincente e poi grazie ad un dritto lungo di "Pico". Sul 2-1 l'allievo di Corrado Borroni va 0-40, con Monaco che impazzisce sfasciando la racchetta contro il terreno più volte, e arrabbiandosi pure con un fotografo. Vagnozzi va 3-1, poi va 4-1 con un pallonetto sulla riga da fantascienza, continua a guardare il suo angolo incitandosi, è l'ora dell'impresa! Nel frattempo sul terrazzo fuori dalla palestra ci sono una decina di giocatori ad ammirare Simone da Ascoli Piceno. Due palle del 5-1 per l'azzurro, sulla prima è bravo il bianco-azzurro con una palla corta, ma sulla seconda la volee finisce fuori, è 5-1. Monaco gioca un game tirando a tutto braccio e non c'è speranza per il nostro connazionale che cede la battuta. Sul 5-2 serve l'argentino, ma con fatica; sul primo match-point prevale lui dopo un lunghissimo scambio, mentre sul secondo tutta la gioia di Vagnozzi esplode come il suo smash finale. 6-3 6-2! Domani incontrerà Juan Carlos Ferrero, ma la vera impresa è stata compiuta quest'oggi sulla pista 2.

C'erano in campo un buon tennista e un campione, ma questa volta il buon tennista era Monaco ed il campione rispondeva al nome di Simone Vagnozzi.