Atp Barcellona: Cipolla e Vagnozzi nel main draw

Flavio Cipolla e Simone Vagnozzi superano le qualificazioni ed accedono dunque al tabellone principale del torneo Atp Master 500 di Barcellona. Bolelli sempre più in crisi.



Dall'inviato a Barcellona, Matteo Veneri.

Sole nel cielo, ma con un vento che rinfresca l'aria. E' questo il clima che accompagna la giornata dedicata al turno decisivo di qualificazione qui a Barcellona.

A mezzogiorno prende il via la giornata sul campo 2 con Simone Vagnozzi ed il russo Evgeny Donskoy. I primi otto giochi sono sei break, con quantità indescrivibili di errori, e i vincenti che sono merce rara. Errori su errori e sul 5-4 Vagnozzi riesce ad arrivare a due punti dal set, ma nulla da fare; sul 6-5 però Simone si procura un set-point grazie ad un doppio fallo avversario, il russo successivamente manda troppo largo un dritto di attacco e il primo parziale finisce nelle mani dell'allievo di Corrado Borroni per 7-5, con Donskoy che prende un warning per aver rischiato di decapitare un giudice di linea con una pallata sui teloni.

Nel secondo set prende più coraggio il tennista ascolano, e il risultato premia questo coraggio. Simone va avanti 3-0 e 15-40 sul servizio russo, sul 5-2 ha tre set-point consecutivi, ma il doppio break non arriva. Alla fine l'urlo liberatorio arriva quando chiude 7-5 6-3, ed è main draw per Simone Vagnozzi che gioisce insieme a coach Borroni.

A mezzogiorno e mezza è invece cominciato il derby azzurro tra Flavio Cipolla e Simone Bolelli, due amici prima che colleghi. Il primo set finisce in 28 minuti nelle mani di Bolelli, che chiude con un ottimo rovescio lungolinea, per 6-0. Flavio ottiene il primo gioco del match quando va sullo 0-6 1-1, col pubblico che gli riserva una standing ovation abbastanza umiliante. Il gioco di Cipolla fino ad allora è stato però inesistente, il romano totalmente passivo ha permesso al bolognese di condurre completamente la partita. Da segnalare però un Bolelli che, fino a metà secondo set, sembrava ancora migliore di quello arrivato al n°36 del mondo. Sul 6-0 3-2 Bolelli la partita vive una svolta, con Flavio che conquista quattro giochi consecutivi e si aggiudica la seconda frazione per 6-3 rimandando tutto al terzo e decisivo set.

Il terzo parziale continua come era finito il secondo, con Bolelli che manda in campo un cugino lontano di quello visto nel primo set, ed un Cipolla che imposta il suo gioco dietro consiglio di papà Quirino. Sul 4-2 Cipolla, Simone va 0-40 sul servizio dell'avversario, ma non arriva il controbreak. Sul 5-2 al secondo match point chiude Flavio, con un back insidioso che costringe l'allievo di coach Furlan all'errore. Dopo quasi due ore di gioco Cipolla supera Bolelli per 0-6 6-3 6-2.

I fantasmi di Bolelli sono difficili da cacciare via, mentre Cipolla dimostra che vale molto di più della sua attuale classifica, vedremo se nel main draw lo dimostrerà.