Quali. ATP Dubai: bene Lorenzi, sempre peggio Bolelli

Sono subito scesi in campo i due azzurri presenti nel tabellone di qualificazione del ricco torneo 500 di Dubai: Paolo Lorenzi e Simone Bolelli.

Iniziamo dall'emiliano che non riesce a placare in nessun modo l'inarrestabile flusso negativo, Simone quest'anno è riuscito infatti a superare solo due turni nei tornei alla quale ha partecipato, uno di qualificazione agli Australian Open, e un primo turno nel Challenger di Courmayeur. Nella giornata odierna, la sconfitta è arrivata contro il flglio d'arte Sergei Bubka, l'ucraino ha infatti dominato il match dal primo all'ultimo punto, lasciando praticamente le briciole al povero azzurro che è riuscito a racimolare appena 5 giochi, 6-2 6-3 lo score finale al termine di 1 ora e 30 di gioco circa.

Il primo set è stato dominato dalle indecisioni da entrambi, che si sono scambiati nel secondo e nel quinto il servizio, prima che Bolelli, ha deciso di abbassare a livelli grotteschi le percentuali del servizio cedendo per bene due volte poi la battuta, regalando di fatto il set all'avversario. 

Il secondo set è più combattutto, ma anche questa volta è l'ucraino a piazzare la zampata vincente, con il break nell'ottavio gioco, aggiudicandosi parziale e incontro. 

Ma passiamo alla fantastica vittoria di Paolo Lorenzi che è riuscito ad ottenere un successo sorprendente contro un'altro ucraino, Ilya Marchenko, classe '87 e numero 88 delle classifiche mondiali. Dopo un incontro durato poco più di un'ora e mezzo, l'azzurro è riuscito a imporsi in due set, 6-3 7-5 lo score finale. 

Il primo set inizia subito male per "Paolino" che si ritrova subito ad inseguire casua break iniziale, ma sotto *0-3, l'azzurro riesce a trovare una reazione incredibile, riuscendo a piazzare una serie consecutiva di 6 giochi che gli consente di portare a casa la prima frazione. 

Ancora una volta, nel secondo set, l'azzurro cede subito la battuta, e l'ucraino riesce a procurarsi la possibilità di servire per il set sul *5-4, ma ancora una volta, come nel primo set, Paolo ritrova la fiducia brekka ben due volte l'avversario e si aggiudica il match volando al secondo turno.

L'azzurro affronterà ora il giustiziere di Simone Bolelli, Sergei Bubka, nel match della "vendetta".