Roland Garros: Flavia si arrende al muro Wozniacki
Inserito il 30 maggio 2010 15:33 da Matteo Rinaldi in WTA Tour

La danese si è imposta col punteggio di 7-6(5) 6-7(4) 6-2, in un match nel quale il servizio è stato un accessorio per entrambe. E' stata quasi sempre Flavia a fare il match, pagando però alla fine nel terzo set la tanta fatica fatta per riuscire a portare a casa i punti al cospetto di una Wozniacki che ha nuovamente mostrato una condizione atletica eccezionale.
Come detto in precedenza di break ce ne sono stati tanti, e quindi anche capovolgimenti di fronte. Il primo set vede prima la Pennetta avanti di un break sul 2-1, quindi la Wozniacki sul 4-2. L'azzurra riesce nuovamente a rovesciare l'inerzia del parziale e va a servire sul 5-4, avendo a disposizione anche un set point ma senza riuscire purtroppo a concretizzare.
Alla fine si va al tie-break, nel quale Flavia è costretta sempre ad inseguire. Sotto 1-3 e 3-5 riesce due volte a rimettere le cose in parità, ma alla fine è la danese ad imporsi 7 punti a 5.
Il secondo set vede 4 break in avvio, con la Pennetta che due volte evita la fuga della sua avversaria. Poi è la brindisina a cercare l'allungo, prima sul 4-2 e poi sul 5-3, con una nuova possibilità quindi di chiudere il set col servizio. La Wozniacki però è indomabile: rientra sul 5-5, annulla un set point nel decimo e nel dodicesimo gioco portando il parziale nuovamente al tie-break.
La musica però stavolta è diversa, Flavia spinge sull'acceleratore e sotto 2-3 infila tre punti consecutivi che le consentono di staccare la danese e di aggiudcarsi il gioco decisivo 7 punti a 4.
Anche se la situazione è tornata in equilibrio c'è però la sensazione che la Wozniacki fisicamente ne abbia di più, e infatti schizza subito avanti nel terzo. Flavia ha un ultimo sussulto riuscendo ad impattare sul 2-2, ma la benzina è finita e gli ultimi quattro giochi se li aggiudica, abbastanza rapidamente, la 19enne di Odense.
Dopodomani sarà Francesca Schiavone a cercare di fermare la marcia della terza giocatrice del mondo, e sarà lei quindi a cercare di riportare l'Italia in semifinale in uno Slam femminile dopo 56 anni. E non sarà di certo un'impresa facile...