Quali Wta Roma: niente da fare per le azzurre

Non è proseguita nel migliore dei modi la giornata per le azzurre impegnate nel primo turno di qualificazione, infatti sono arrivate solo sconfitte per le nostre rappresentanti.

Se nella prima parte della giornata c'èra stata la vittoria di Anna Floris su Nathalie Vierin, nel proseguo del pomeriggio il bottino delle azzurre è stato nullo.

KARATANCHEVA-GIOVINE 6-1 6-4

Impegno molto difficile per Claudia Giovine che si è dovuta arrendere alla bulgara naturalizzata kazaka Sesil Karatancheva (20 anni e con un passato da grande giocatrice, prima della sospensione per doping).
Primo set dominato da Sesil che lasciava solo un game all'azzurra, nel secondo set la Giovine partiva nettamente meglio e si portava avanti per 3-0, ma la rimonta della Karatancheva non si faceva attendere e andava a chiudere la partita per 6-1 6-4.

SPREM-DI SARRA 6-2 6-4

Per Federica Di Sarra l'avversaria era di quelle imprevedibili, infatti la croata Karolina Sprem è capace di tutto sia nel bene che nel male.
Oggi però pare che la tennista croata si sia svegliata dalla parte giusta del letto e ha cominciato la partita dominando in tutto e per tutto la 19enne azzurra che ha perso il primo set per 6-2; secondo set molto piu equilibrato e deciso dal fatidico settimo gioco dove avveniva il break che consentiva alla Sprem di chiudere la pratica con lo score di 6-2 6-4.

LEPCHENKO-GRYMALSKA 6-1 6-3

Nulla da fare anche per Anastasia Grymalska che aveva di fronte la top100 statunitense Varvara Lepchenko, match che è andato liscio per la testa di serie numero otto delle qualificazioni concluso per 6-1 6-3 in un'ora e undici minuti di partita.

KEOTHAVONG-MORONI 6-3 6-1

Finiamo la carrellata con Alice Moroni che complice l'enormità di doppi falli commessi (alla fine saranno ben quindici) non è riuscita a fare partita pari con la britannica Anne Keothavong (numero 111 del mondo), scontato lo score finale di 6-3 6-1 in 75' minuti di gioco.