Quali WTA Madrid: Giorgi annulla tre match point e vince

Camila Giorgi supera col brivido il primo turno di qualificazioni del WTA di Madrid, l'azzurra ha sconfitto in rimonta la russa Alla Kudryavtseva.


E' stata una lotta pazzesca tra Camila Giorgi e Alla Kudryavtseva nel primo turno di qualificazioni del WTA di Madrid, terra rossa. Partita che è durata due ore e trentanove minuti, match nella quale è veramente successo di tutto, soprattutto nel terzo e decisivo set, ma andiamo per ordine.

La Kudryavtseva partiva sicuramente meglio della tennista di Macerata e si prendeva addirittura due break di vantaggio che la proiettavano sul 5-2 e servizio, la Giorgi era brava ad accorciare sino al 4-5, ma la russa non tremava la seconda volta e chiudeva il primo set per 6-4.

Camila reagiva alla grande e si portava lei avanti nel secondo parziale, ma la Kudryavtseva non aveva assolutamente intenzione di mollare ed impattava prima sul 3-3 e dopo sul 4-4. Nel nono game la Giorgi annullava una pericolosissima palla break e nel decimo gioco piazzava l'allungo vincente: 4-6 6-4 e verdetto rimandato al terzo e decisivo set.

Parziale decisivo dai risvolti romanzeschi visto che l'azzurra partiva subito forte portandosi sul 3-0 con palla del 4-0, ma la russa, ancora una volta, ricuciva lo strappo e pareggiava i conti sul 3-3. Da qui in avanti il servizio diventava un fattore e le gicoatrici tenevano i rispettivi turni di battuta e allora non poteva che essere tiebreak. La Kudryavtseva si procurava subito due match point sul 6-4, ma la Giorgi era molto brava ad annullarli impattando sul 6-6: cambio campo.

Stavolta era l'azzurra ad avere la chance di chiudere sul 7-6, ma niente. La situazione si ribaltava nuovamente e la russa aveva la terza occasione sul 8-7, ma per l'ennesima volta si tornava in parità: 8-8. La tennista di Macerata sprecava un altro match point sul 9-8, ma dopo il cambio campo riusciva finalmente a chiudere il match con lo score finale di 4-6 6-4 7-6(9). Domani la Giorgi si giocherà la qualificazione contro la svizzera Belinda Bencic in una partita molto difficile.