Coppa Davis, si riparte

Inserito il 5 febbraio 2008 12:01 da Matteo Rinaldi in Davis Cup
Nel prossimo weekend comincia la caccia agli Stati Uniti, detentori dell'insalatiera. Russia-Serbia il piatto forte

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Nel prossimo weekend scatta la Coppa Davis 2008, con i match del primo turno del tabellone principale. La novità più significativa è la presenza della Serbia di Novak Djokovic, un campione in più che speriamo possa contribuire a rendere sempre più appassionante questa storica competizione.

Proprio la Serbia sarà protagonista del primo turno più interessante, che la vedrà opposta al Luzhniki di Mosca alla Russia, vincitrice nel 2006 e finalista lo scorso anno. Il capitano russo Tarpischev richiama Marat Safin, che dovrebbe trovare spazio in doppio mentre resta a casa Igor Andreev. Per quanto riguarda i serbi il capitano Obradovic ha la migliore formazione possibile, con Tipsarevic, reduce dall'epico match di Melbourne contro Federer, che affiancherà Djokovic nei singolari con l'esperto Zimonjic in doppio.

RUSSIA: Davydenko, Youzhny, Tursunov, Safin
SERBIA: Djokovic, Tipsarevic, Troicki, Zimonjic.

I campioni in carica degli Stati Uniti debuteranno in Austria, e gli appassionati di tennis ricorderanno la storica semifinale del 1990, uno dei momenti più emozionanti della storia della Coppa Davis quando si giocò al Prater di Vienna, per l'occasione adibito per il tennis con Skoff che nel match decisivo si trovo avanti 2 set a zero contro un 18enne Michael Chang che, aiutato anche da una sospensione per pioggia, riuscì poi a vincere al quinto. Anche stavolta si giocherà a Vienna, ma al "Ferry Dusika Hallenstadion", sulla terra indoor.

Patrick McEnroe è uno dei capitani con meno problemi di scelta, visto che ormai da qualche anno si affida al consolidato quartetto Roddick-Blake-Bryan's. Il capitano austriaco Schaller avrà come singolaristi i talentuosi ma incostanti Melzer e Koubek, con Julien Knowle come doppista.

AUSTRIA: Koubek, Melzer, Eschauer, Knowle
USA: Roddick, Blake, M.Bryan, B.Bryan

Si prevede un weekend davvero tranquillo per l'Argentina, che al Parque Roca di Buenos Aires ospiterà la Gran Bretagna. Per i britannici di John Lloyd un abbinamento già difficile(soprattutto per la superficie, terra battuta)diventa praticamente proibitivo per il forfait di Andy Murray, fermato da un problema al ginocchio destro. I singolaristi quindi saranno Alex Bogdanovic e Jamie Baker, in doppio invece giocheranno Jamie Murray, fratello di Andy e Ross Hutchins.

Anche l'Argentina ha ricevuto negli ultimi giorni una brutta notizia. Infatti durante il torneo di Viña del Mar si è infortunato alla caviglia Juan Monaco, che è stato quindi costretto a rinunciare. Al suo posto il capitano Alberto Mancini ha convocato il doppista Sebastian Prieto, mentre i singolaristi saranno Nalbandian, Calleri e Acasuso.

ARGENTINA: Nalbandian, Calleri, Acasuso, Prieto
GRAN BRETAGNA: Bogdanovic, Baker, J.Murray, Hutchins

Sicuramente la nazione che vivrà con più pathos il prossimo weekend di Davis sarà il Perù, che per la prima volta nella sua storia giocherà un match del tabellone principale. La formazione di Jaime Yzaga avrà un vero e proprio battesimo del fuoco, in quanto ospiterà a Lima la Spagna. I sudamericani affidano tutte le loro chances a Luis Horna, che oltre ai singolari sicuramente giocherà anche il doppio, con molta probabilità assieme ad Ivan Miranda visto che gli altri due giocatori, Matias Silva e Mauricio Echazu, sono decisamente poco competitivi a questi livelli.

Gli iberici dovranno rinunciare a Rafa Nadal e, notizia degli ultimi giorni, anche a David Ferrer, fermato da un problema al polpaccio e sostituito da Feliciano Lopez, probabile doppista. In singolare sicuramente giocherà Robredo mentre il secondo posto se lo giocano Verdasco e Almagro.

PERU: Horna, Miranda, Silva, Echazu
SPAGNA: Robredo, Verdasco, Almagro, Lopez

Una nazione attesissima quest'anno è senza ombra di dubbio la Francia, da anni una della nazioni più competitive al mondo che però in Davis ultimamente ha sempre deluso. La rincorsa all'insalatiera comincia da Sibiu, dove i transalpini faranno visita alla Romania col capitano Guy Forget che potrà contare, oltre che su Gasquet e sul collaudatissimo doppio Clement-Llodra, anche su quel Jo-Wilfried Tsonga grandissima rivelazione di questo inizio 2008 e preferito a Mathieu quasi a furor di popolo.

I padroni di casa conteranno sull'esperienza di Andrei Pavel e sulla solidità di Victor Hanescu, rientrato lo scorso anno su buoni livelli dopo aver avuto serissimi problemi alla schiena. I due doppisti saranno Florin Mergea(ex campione junior a Wimbledon ma che poi non ha mantenuto le promesse)e Horia Tecau

ROMANIA: Pavel, Hanescu, Mergea, Tecau
FRANCIA: Gasquet, Tsonga, Clement, Llodra

La testa di serie più in pericolo è il Belgio, che avrà un compito davvero difficile a Ostrava contro la Rep. Ceca. Il capitano Jaroslav Navratil potrà contare su due singolaristi come il suo allievo Thomas Berdych e Radek Stepanek e avrà a disposizione anche un doppio fortissimo formato da Lukas Dlouhy e Pavel Vizner.
 
I belgi, costretti sempre a rinunciare a Xavier Malisse, dovranno fare affidamento su Olivier Rochus e Kristof Vliegen, reduce dal successo nell'importante challenger di Wroclaw, Torna dopo 3 anni in Davis Steve Darcis-
 
REP. CECA: Berdych, Stepanek, Dlouhy, Vizner
BELGIO: O.Rochus, Vliegen, Darcis, Bemelmans

Dopo l'insperata promozione dello scorso anno Israele cercherà di proseguire il suo sogno, ospitando al Canada Stadium di Ramat Hasharon(tristemente conosciuto anche da queste parti)la Svezia. E non è una sfida chiusa in partenza per gli israeliani, che dovranno fare a meno di Noam Okun ma che stanno recuperando su buoni livelli Harel Levy, giocatore entrato nei primi 30 qualche anno fa prima di avere molti problemi fisici e che può essere una buona spalla per il n.1 Dudi Sela. In doppio poi c'è davvero poco da temere, visto che Jonathan Erlich ed Andy Ram vengono dal trionfo agli Australian Open e quindi si presentano in grandissima forma.

Sfida delicata per gli svedesi, che hanno dovuto incassare qualche giorno fa il ritiro di Joachim Johansson e che saranno ancora senza Robin Soderling, prossimo al rientro ma non ancora pronto. E allora Mats Wilander dovrà affidarsi all'esperienza di Thomas Johansson e Jonas Bjorkman per i singolari e di Simon Aspelin per il doppio.

ISRAELE: Sela, Levy, Erlich, Ram
SVEZIA: Johansson, Bjorkman, Aspelin, Prpic

E chiudiamo la carrellata con la sfida di Braunschweig tra Germania e Corea del Sud. Il capitano tedesco Patrik Kuhnen non potrà schierare Haas e Kiefer e allora cercherà si sfruttare l'ottimo momento di forma di Philipp Kohlschreiber, reduce dal successo su Roddick agli Aus Open, mentre come secondo singolarista Florian Mayer, più adatto alla terra battuta, dovrebbe essere preferito a Michael Berrer.

Per gli asiatici sarà davvero durissima, soprattutto per la superficie che non è certo quella gradita dal n.1 coreano Hyung-Taik Lee ma anche per il livello generale della squadra che non dovrebbe creare grossi problemi ai tedeschi

GERMANIA: Kohlschreiber, Mayer, Berrer, Petzschner
COREA: Lee, Jun, An, Kim


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