Alessio Di Mauro trionfa sotto la Madonnina
Inserito il 21 giugno 2009 21:37 da Matteo Veneri in Challenger
Alessio Di Mauro, esattamente due anni dopo l'ultima vittoria, conquista il challenger di Milano. Il tennista siciliano, seguito da coach Rizzo, batte il francese Millot in due combattutissimi set e trionfa all'ombra della Madonnina in un Harbour Club completamente gremito di pubblico.
Comincia bene la partita per il giocatore azzurro, che conquista immediatamente il break in apertura andando subito in vantaggio. Quello ottenuto ad inizio partita è l'unico break nel primo set, che alla fine Di Mauro chiude per 6-4 al primo set-point non avendo molte difficoltà, a parte nel quarto game quando è stato costretto ai vantaggi.
Il secondo set è invece molto più combattuto ed avvincente; nel terzo gioco il siciliano realizza il break, andando avanti 2-1 e servizio, e nel game successivo annulla quattro palle break (di cui tre consecutive) con tre servizi vincenti e un rovescio fulminante che lascia immobile Millot. Sul 3-1 Alessio conquista, alla seconda occasione, un altro break e va dunque avanti 4-1 e servizio a un passo dal titolo. Qui segue un momento no del tennista azzurro, col francese che invece ritrova la fiducia necessaria nel suo gioco e c'è quindi la rimonta: Millot va avanti 5-4 recuperando quindi i due break di svantaggio. L'ottavo game, finito nelle mani del transalpino, è stato quello più lungo dell'incontro, Millot ha chiuso solamente alla sesta palla break.
Alessio riesce finalmente a sbloccarsi e a impattare sul 5-5, e nel game successivo riesce a riprendersi un break di vantaggio andando quindi a servire per il match sul 6-5, ma ancora una volta Millot è bravo a rimontare, aiutato da un doppio fallo del siracusano. Nel tie-break Di Mauro va subito avanti 5-0, si fa in parte recuperare sul 5-3, ma alla fine chiude 7-3 ed esplode la gioia del clan del siciliano.
Una vittoria challenger per Di Mauro mancava da ben due anni, quando trionfò a Mantova nell'estate 2007. Mai una vittoria fu così tanto meritata; Alessio grande persona, grande uomo, che a fine partita, prima di godersi appieno la vittoria, soddisfa le richieste di tutti i suoi fan, i giornalisti, gli organizzatori.. Grande Alessio!