Challenger Noumea: Giannessi lotta e vince, Ghedin no

Giornata agrodolce in quel di Noumea, prima arriva la sconfitta di Riccardo Ghedin e dopo la vittoria lottatissima di Alessandro Giannessi.

Foto Ray Giubilo

Una vittoria ed una sconfitta. E' questo il bottino azzurro nel primo turno del Challenger di Noumea, Nuova Caledonia. Partiamo da Riccardo Ghedin che non è riuscito ad impensierire il neozelandese Artem Sitak, in una partita che lo ha visto sempre rincorrere, non ha mai avuto il pallino di gioco.

Il punteggio parla chiaro, un netto 6-3 6-2 dopo sessantatrè minuti di partita. Sicuramente non un buon inizio di 2013 per Ghedin.

Chi invece ha iniziato bene, e lo ha fatto alla sua maniera, è stato Alessandro Giannessi che dopo una durissima lotta ha eliminato il giocatore di Taipei Ti Chen.

Partita veramente equilibratissima tra i due giocatori, nel primo set avveniva un break per parte, ma alla fine si arrivava al tiebreak. Nel tiebreak, sul 4-4, incombeva la pioggia e quindi match sospeso. Qualche ora più tardi si riprendeva e l'azzurro mostrava la sua freddezza vincendo tre dei quattro punti, chiudendo cosi il primo set per 7-6(5).

Nel secondo set la battaglia non finiva per niente, anzi. Giannessi annullava addirittura otto palle break nel corso del parziale, ma non mollava e non perdeva il suo servizio. Si arrivava nuovamente al tiebreak, ma stavolta era Ti Chen a prevalere con il punteggio di 7-3: terzo e decisivo set.

La partita si poteva mettere male per Giannessi, che invece reagiva alla grande e brekkava l'avversario. In qualche modo, dopo due ore e cinquantatrè minuti di partita, l'azzurro portava a casa la partita: 7-6(5) 6-7(3) 6-3 lo score finale e secondo turno contro la testa di serie numero cinque, il canadese Peter Polansky.