Roland Garros: impresa Napolitano, ok Bolelli e Seppi

Inserito il 29 maggio 2017 16:57 da Davide Proietti in ATP Tour
Napolitano GettyBolelli, Napolitano (in foto Getty Images) e Seppi approdano al secondo round del Roland Garros (Grande Slam, euro 34.000.000, terra).


Una vittoria che sa di rinascita sportiva e non solo quella ottenuta da Simone Bolelli (qualificato, 470 ATP), che sui campi parigini ha raggiunto per due volte il terzo turno (2008 e 2015), ma soprattutto qui l'anno scorso aveva subito l'infortunio che aveva messo addirittura a rischio la carriera.

Oggi ha battuto il padrone di casa Nicolas Mahut (48 ATP), giocatore comunque non al meglio e che qui anche lui non è mai andato oltre il terzo turno (2012 e 2015). Questa non era affatto una partita scontata, il risultato quindi è sorprendente: 6-4 6-2 6-2 in 1h49'. Simone torna a vincere un match nel circuito maggiore da aprile 2016 ottenendo la 23^ vittoria in carriera in uno Slam.

Nella prima parte di match, dopo lo scambio di break tra quinto e sesto gioco (3-2 Bolelli a trenta, 3-3 ai vantaggi), il giocatore di Budrio mette la freccia ai vantaggi nel successivo (4-3) e porta a casa il set alla terza opportunità (6-4). Nella seconda frazione peggiora il livello di gioco del tennista di Angers, che subisce break ai vantaggi nel terzo game (alla quinta palla break, 2-1) e a trenta nel settimo (5-2) prima di perdere il parziale alla prima occasione (6-2). Nel terzo set l'emiliano concede una palla break nel secondo gioco (1-1), ma poi è un monologo con allungo a trenta nel terzo (2-1) e doppio break ai vantaggi nel quinto (4-1), nel settimo l'italiano non sfrutta due match point (5-2) ma chiude a zero nel successivo (6-2).

Finalmente ritorna a sorridere anche la classifica, che farà registrare un salto di 76 posti facendolo tornare tra i primi 400 al mondo (394), ma il suo tennis vale tanto tanto di più. Per questo sarà importante il prossimo incontro, proibitivo quindi da affrontare con il braccio sciolto, opposto all'austriaco Dominic Thiem (7 ATP, tds 6), uno dei giocatori più in forma sulla terra. L'unico precedente sorride all'austriaco e risale agli internazionali d'Italia del 2015: finì in due tie-break, ma era un altro Thiem...

Splendida vittoria di Stefano Napolitano (qualificato, 187 ATP) che, alla prima apparizione Slam, annichilisce il finalista a Ginevra la scorsa settimana Mischa Zverev (tedesco, 31 ATP, tds 30). Il fratello maggiore di Alexander conferma il suo pessimo rapporto con il torneo francese, racimolando la sesta sconfitta su altrettanti incontri nel tabellone principale, ma questo non deve sminuire il successo di Stefano, agguantato al termine di 2h44' con il punteggio di 4-6 7-5 6-2 6-2.

Nel primo parziale il biellese perde subito la battuta ai vantaggi (1-0) e fallisce tre possibilità di rimonta nel successivo (1-1), ma aggancia comunque nel quarto game sempre ai vantaggi (2-2). Nel settimo subisce il distacco a zero (4-3) e, dopo aver annullato un set point nel nono (5-4), cede nel seguente (6-4). Per il nativo di Mosca inizia bene anche il secondo pezzo di match con un break ai vantaggi (1-0), ma da quel momento sarà un crescendo di Napolitano, che rimonta a zero nel quarto gioco (2-2), sciupa un break point nell'ottavo (4-4) e mette a referto la zampata vincente al terzo set point nel dodicesimo (7-5).

Scatti d'orgoglio per il pupillo di papà Alexander Zverev Sr che, dopo aver scongiurato tre possibilità di break nel secondo game (1-1), toglie la battuta ai vantaggi nel seguente (2-1), ma subisce subito l'aggancio del piemontese ancora ai vantaggi (2-2), il sorpasso a trenta nel sesto (4-2) e la chiusura a quindici al primo set point nell'ottavo (6-2). In un veloce quarto set l'allievo di papà Cosimo Napolitano, dopo aver annullato una palla break in apertura (1-0), chiude il match allungando a trenta nel sesto game (4-2) e chiudendo al primo match point ai vantaggi nell'ottavo (6-2).

Anche la classifica farà registrare una crescita enorme: +37 posizioni, che gli permettono di superare il best ranking (150). È la prima vittoria in assoluto del piemontese nel circuito ATP e la prima anche contro un top 50, può guardare con fiducia alla prossima sfida contro l'argentino Diego Schwartzman (41 ATP).

Dopo un periodo tormentato, arriva un torneo del Grande Slam e torna la garanzia Andreas Seppi (83 ATP), che a Parigi vanta un ottavo nel 2012. L'accoppiamento contro un qualificato non era stato dei migliori, il colombiano Santiago Giraldo (107 ATP, ex n.28) rappresentava un cliente scomodo su questa superficie, anche se qui non è mai andato oltre il terzo ostacolo (2012); comunque dopo il primo set è crollato sotto le geometrie di Andreas che ha chiuso per 4-6 6-1 6-2 6-2 in 2h13'.

Nel primo parziale il caldarese cede la battuta a trenta in apertura (1-0) e recupera sempre a trenta nel sesto game (3-3), ma ritorna nuovamente sotto a quindici (4-3) e sciupa una palla break nell'ottavo (5-3) perdendo il set alla seconda occasione (6-4). Nella seconda partita sale in cattedra l'altoatesino, che ruba il servizio a trenta nel quarto gioco (3-1) e a quindici nel sesto (5-1); si ritorna in parità al primo set point (6-1).

Nella terza frazione il giocatore di Pereira perde la battuta in avvio a quindici (1-0) e ai vantaggi nel terzo game (3-0), dimezza il gap ai vantaggi del seguente (3-1), annulla un break point (3-2) e cede definitivamente a zero nel settimo (5-2). Seppi è in vantaggio di un set alla prima opportunità (6-2). Copione simile nel quarto set, dove l'allievo di Massimo Sartori dilaga subito a quindici (1-0) e a trenta nel terzo gioco (3-0), l'avversario riduce il ritardo ai vantaggi (3-1), ma Seppi allunga ancora ai vantaggi (4-1) e chiude al terzo match point (6-2).

Per Seppi al prossimo turno ci sarà il vincente della sfida tra il nostro Fabio Fognini e l'americano Frances Tiafoe, che si giocherà nel tardo pomeriggio.

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