Wimbledon, i quarti femminili

In campo Mauresmo, Sharapova e le belghe.

Oggi a Wimbledon giornata dedicata alle donne. Infatti si disputano i quarti di finale del singolare femminile.

Sarà un derby russo ad inaugurare il programma sul centrale con la sfida tra Maria Sharapova ed Elena Dementieva. La Sharapova ha dovuto lottare quasi 2 ore e mezza per aver la meglio della nostra Flavia Pennetta mostrando un gioco abbastanza discontinuo mentre la Dementieva ha passeggiato contro l'americana Perry. I precedenti sono 4-1 per la siberiana che ha vinto l'ultimo match giocato quest'anno ad Indian Wells.

Toccherà poi a Kim Clijsters che finora ha avuto ben pochi problemi(anzi un match l'ha vinto senza neanche giocarlo)e che affronterà Na Li. La cinese ha scritto un pezzo di storia del tennis del suo paese, difatti mai nessuna sua connazionale aveva raggiunto i quarti in un torneo dello Slam battendo tra l'altro giocatrici come Kuznetsova e Vaidisova. Un solo precedente vinto dalla Clijsters quest'anno a Sydney.

E se la Clijsters ha avuto finora vita facile figuriamoci la sua connazionale Justine Henin, in un momento di forma semplicemente straordinario con soli 12 games persi nei primi 4 turni. Vedremo cosa riuscirà a fare la francese Severine Bremond, la prima giocatrice dal 1999 a raggiungere i quarti partendo dalle qualificazioni e sconfiggendo una dietro l'altra Schnyder, Dulko e Sugiyama. E' il primo match sul campo 1, sfida inedita.

Infine il match tra Amelie Mauresmo ed Anastasia Myskina. La francese ha rispettato tranquillamente lo status di prima giocatrice del mondo mentre la russa pare aver lasciato alle spalle il periodo buio come dimostra la finale persa 7-6 al terzo contro la Henin a Eastbourne. Gli H2H però sembrano non lasciare scampo ad Anastasia(7-1 Mauresmo).

Da segnalare infine in doppio l'ottavo di finale Dementieva/Pennetta vs Peschke/Schiavone e gli impegni nel secondo turno juniores di Daniel Lopez contro lo svizzero Roshardt(da cui ha perso al Roland Garros)e Corinna Dentoni, opposta alla britannica Bone.

Tennisteen - Matteo Rinaldi