Aniene tocca la vetta della Serie A, Casale battuta
Inserito il 1 novembre 2009 09:41 da Matteo Veneri in Campionati a Squadre
Casale Monferrato arriva ad un passo dall'impresa di 'strappare' un prezioso pareggio a Roma, dove la Canottieri Aniene riesce a prevalere per 4-2 dopo tanti bei match e tanta sofferenza. Canottieri Casale in lotta fino all'ultimo nonostante i numerosi infortuni.Dal nostro inviato a Roma, Matteo Veneri.
In un tiepido e soleggiato sabato autunnale ci siamo spinti fino nella Capitale, a Roma, per seguire l'anticipo della quarta giornata di Serie A1 maschile, sfida che vedeva opposti la Canottieri Aniene e la Canottieri Casale.
Entrambe le squadre con cinque giocatori "convocati": per la squadra romana Cipolla, Di Mauro, Cobolli, Santopadre e Charpentier, mentre per i casalesi presenti Kavcic, Burzi, Bella, Grossi e Pastorino. Numerosi gli infortuni nella formazione ospite, con Pastorino (piccolo strappo alla schiena, evidenziato da un'ecografia) e Burzi doloranti alla schiena, e Grossi con problemi alle ginocchia. Dal canto loro l'Aniene si presentava alla gara con Flavio Cipolla di certo non nelle migliori condizioni a causa di un problema al gluteo.
Il primo punto per i romani arriva grazie all'imbattibile (ha perso solamente domenica scorsa per 7-6 al terzo contro Pequery, dopo quattro anni di imbattibilità) Vincenzo Santopadre, che in un'ora di gioco rifila un sonoro 6-0 6-0 ad Elia Grossi. Contemporaneamente sull'altro campo andava in scena Bella-Cobolli. Comincia bene Cobolli, che realizza un break in apertura, ma il giocatore di Casale ribalta la situazione e dopo quaranta minuti chiude il primo set per 6-1. Nel secondo set c'è più lotta, ma un ottimo Bella si porta comunque avanti 5-2 e servizio con doppio break di vantaggio, qualche errore di troppo per il giovane ragazzo piemontese classe '88 danno fiducia a Cobolli che, supportato dal pubblico dell'Aniene, si porta in scia sul 5-4, ma il decimo game è quello buono per Bella che chiude 6-1 6-4 in un'ora e quarantacinque minuti di gioco. Veramente un'ottima prestazione quella di Bella, che ha esaltato molto alcuni ragazzi di Casale, giunti dal Piemonte per seguire la loro squadra.
Sull'1-1 scendono in campo Di Mauro e Burzi. Nel primo set grande equilibrio con Burzi che non sfrutta quattro palle del 4-2 e, con tre break consecutivi dal 3-3, Di Mauro si trova a servire per chiudere il primo set per 6-4. Chiuso il primo set, Burzi, il bolognese di Casale, chiede l'intervento del fisioterapista e c'è un piccolo giallo. Il giudice arbitro non conosceva granchè bene la regola dei "tre minuti" del fisioterapista, che gli è stata spiegata dal capitano della Canottieri Casale Giugiu Massola, e alla fine anche l'arbitro di sedia non si è dimostrato molto preparato dicendo: "Non sono molto ferrato sulle regole di questi campionati nazionali". Se non sono ferrati loro... . Tornando al match, il secondo set finisce in pochissimi minuti, 6-0 per Di Mauro, con Burzi che non si ritira per poter disputare il doppio. 2-1 Aniene.
Arriviamo ora al match del giorno, quello tra lo straniero di Casale, lo sloveno Blaz Kavcic, e Flavio Cipolla, romano doc. Nel primo set pochi capovolgimenti di fronte, il game chiave è l'undicesimo, quando Kavcic va a servire sotto 5-6; Kavcic non chiude sul 40-15, e riesce ad annullare tre set-point a Cipolla, ma il quarto è quello buono per l'allievo di papà Quirino, 7-5 per Flavio. Nel secondo set le redini del gioco le prende totalmente in mano Kavcic, con Cipolla che non riesce a "irretire" lo sloveno, risultato 6-2 Kavcic e terzo set. I primi due game sono due break, conditi da una contestazione su una palla dubbia che dura diversi minuti. Nel quinto game Kavcic si ritrova ancora in vantaggio di un break, e sul 5-3 lo raddoppia, chiudendo la sfida per 5-7 6-2 6-3 in due ore e mezza di gioco. Risultato dopo i singoli: 2-2.
Casale rischia inserendo il doppio Bella/Kavcic, gli unici due "sani", e Grossi/Pastorino, rischiando quindi l'italo-argentino al posto del mal messo Burzi. Grossi/Pastorino hanno vita molto dura contro Di Mauro/Santopadre, infatti il duo "romano", dopo essersi trovato sul 2-2, chiude per 6-2 6-0. Nel frattempo sull'altro campo Bella e Kavcic arrancavano, con Cipolla e Charpentier che si trovavano a un passo dalla vittoria sul 6-4 4-2. Kavcic riesce a guidare la rimonta del doppio casalese rientrando sul 4-4 e successivamente realizzando il "killer point" che li porta sul 5-4, dopo una rimonta così è quasi matematico il break nel decimo gioco, 6-4 Bella/Kavcic e si va quindi al super tie-break al posto del terzo set.
Cipolla e Charpentier, dopo una pausa fisiologica, giocano in maniera perfetta il super tie-break e prevalgono per 10-4. Canottieri Aniene dunque batte Canottieri Casale per 4-2. La sensazione, come avrete potuto capire, è che Casale avrebbe potuto strappare almeno un pareggio ai romani se avessero solamente avuto qualche infortunio in meno. Di certo però Aniene è una grande squadra, e potrà sicuramente puntare al titolo per questa stagione.
Subito dopo il termine dei match i vari giocatori si sono sparsi tra stazioni e aeroporti, per tornare a casa o per andare al prossimo torneo.