Bentornato Potito
Il miglior azzurro della settimana è stato senzaltro Potito Starace,al via in quel di Bastad.Il tabellone non è stato clemente con lui che già al primo turno è stato costretto a fronteggiare la quinta testa di serie,lo spagnolo Carlos Moya,ma nonostante questo il campano è riuscito a reagire quando si è trovato sotto di un set e di un break ed è riuscito a vincere una partita lottata ed equilibrata 6-4 al terzo.
Reduce dai 3 set contro lo spagnolo,Potito si trova di fronte il russo Marat Safin che pare aver ritrovato un buonissimo livello di gioco infatti era reduce dalla semifinale di Wimbledon.
Anche questo match è stato molto equilibrato,ma alla fine a spuntarla è stato l'azzurro 6-4 al terzo capace di sovvertire gli sfavori del pronostico.
Il suo torneo si ferma solo ai quarti di finale di fronte ad un'ingiocabile(così lo ha definito chi ha visto il match) Tomas Berdych che non concede nulla a Starace e lo batte in 2 facili set.
In Svezia oltre a Starace erano presenti anche Fognini e Volandri,il primo è uscito sconfitto 7-5 al terzo dal giocatore di casa Soderling e nonostante appunto il risultato negativo,il ligure si è reso protagonista di una buona prestazione che fà ben sperare per il proseguio della stagione.
Difficile invece commentare l'ennesimo k.o. di Filippo Volandri che si è arreso con un doppio 6-4 al numero 500 del mondo Eleksovic,non si capisce perchè continui a giocare per rimediare queste sonore batoste.....
L'unico giocatore presente nel tabellone principale di Stoccarda era Simone Bolelli,testa di serie numero 5 del torneo,che al primo turno ha superato Zverev non senza faticare per poi arrendersi al giovane argentino Juan Martin Del Potro,senza mai riuscire ad esprimere il suo miglior tennis.
A Gstaad erano tre gli azzurri presenti al via Seppi,Cipolla e Naso.
Il siciliano si è abilmente qualificato per poi arrendersi al primo turno all'esperto tedesco Kiefer.
Il romano Flavio Cipolla si è reso invece protagonista di una vera e propria lotta con il ceco Vanek e alla fine ne è uscito vincitore 6-4 al terzo.
L'ostacolo di secondo turno era troppo arduo per essere superato,infatti perde come da pronostico a Youzhny.
Infine veniamo alla nota dolente,il finalista uscente Andreas Seppi perde subito da Meffert,incappando in una giornata nera soprattutto al servizio,chissà che i punti in scadenza non gli abbiano giocato un brutto scherzo.
Andiamo ora ad analizzare le prestazione degli italiani a livello challenger partendo da quello che si è disputato a San Benedetto del Tronto dove le 3 Wild Card,Fabbiano,Viola e Bracciali,si sono arrese immediatamente a Di Mauro,Kukushkin e Sanchez De Luna.
Aldi e Di Mauro hanno disputato un buon torneo raggiungendo i quarti di finale ed ancora meglio ha fatto Stefano Galvani che ha perso a un passo dalla finale contro Junqueira,fresco finalista di Torino.
L'MVP a livello Challenger va senzaltro a Marco Crugnola che a Scheveningen è riuscito a raggiungere i quarti di finale partendo dalle qualificazioni,senza lasciare un set a Martin e Kubot.
A livello future arrivano buone notizie da Ghedin finalista in Syria e da Lopez e Volante semifinalisti in Paraguay e Azerbaijan.
A Carpi nonostante Petrazzuolo,Marrai e Vanni fossero teste di serie non siamo riusciti ad andare fino in fondo.
Il napoletano e Vanni sono stati eliminati rispettivamente in semi e in quarti per mano di Gonzalez che poi ha vinto il torneo,mentre Marrai ha ceduto in quarti da Belic.
PAGELLONE:
STARACE 7:Finalmente Potito torna ad essere competitivo ad alti livelli in quel di Bastad.BENTORNATO
CRUGNOLA 7:Chi lo conosce sa che è capace di giocare a questi livelli ma pecca troppo spesso in continuità.FORZA CRUGNO
CIPOLLA 6,5:Vince con Vanek,perde con Youzhny ma porta via punti pesanti.DAI CIPO
GHEDIN 6,5:Pare che non ci siano più dubbi,è tornato ai livelli di 2 anni fà
LOPEZ 6,5:Inizia a trovare qualche buon risultato a livello futures.BUONI SEGNALI
GALVANI 6:Siamo sulla via per rientrare nei 100?Sarebbe bellissimo
FOGNINI 6:Non porta via punti dalla Svezia,ma tanta fiducia quella si.AVANTI TUTTA
NASO 6:Si qualifica brillantemente poi nulla può al cospetto di Kiefer,ma giocare con i più forti aiuta a diventare forte.SULLA VIA GIUSTA
BOLELLI 5:Quando si è ritirato Nadal pensavo seriamente che potesse lottare per il titolo e invece...PASSO FALSO
MARRAI 5:Per uno come lui un quarto di finale in un Future è troppo poco,può fare di più.FORZA MATTEW MURRAY
SEPPI 4:Forse era troppo sicuro di vincere?GIORNATACCIA
VOLANDRI N.C. Non si capisce che senso ha giocare in queste condizioni e fino a che punto il ginocchio stia condizionando le sue prestazioni.
Gigi Sirianni