Va in scena...Congy's Blog II
Inserito il 3 marzo 2008 13:00 da Giuseppe Anselmo in Editoriali
Seconda puntata del blog di Fabio Colangelo, che ci racconta la sua trasferta oltre Manica, ed il ritorno (poco fortunato) in Italia, con tanti aneddoti e curiositàFabio Colangelo
Dove eravamo rimasti???Ah si…
Partenza per Sunderland per il mio primo torneo della stagione…beh, c’è da dire che se non altro è stato un inizio diverso da quello degli altri anni…in tutti i sensi!!!
Il giorno della partenza (avevamo l’aereo alle 18) vado ad allenarmi, e negli ultimi 5 minuti dell’allenamento, cado e mi procuro una bella distorsione alla caviglia destra!!! Capisco subito che probabilmente 3 giorni dopo non sarei stato in grado di giocare, ma grazie al nuovo splendido regolamento dell’ITF sulle cancellazioni, mi trovo praticamente costretto a partire.
Infatti, dall’anno scorso, un giocatore per cancellarsi da un torneo senza incorrere in una multa, può spedire SOLO un certificato medico all’anno da casa propria!!! Usato questo certificato, l’unico modo per non essere multati è farsi visitare dal medico del torneo…lascio a voi ogni commento su questo regolamento….
Così, avendo anche già pagato l’aereo preferisco partire piuttosto che “giocarmi” il mio unico certificato al 12 di Gennaio!!
Nonostante 2 giorni di ghiaccio e cure col fisioterapista locale, la caviglia è ancora gonfia e dolorante, ma decido di entrare lo stesso in campo (contro uno svedese, Bergman). Sono chiaramente immobile, e sul 4-1 per lui nel primo set, chiamo il supervisor in campo, chiedendo se potessi ritirarmi e provare a giocare il doppio nel pomeriggio…Il supervisor però mi fa un po’ di storie, e cosi decido di finire il match!
A quel punto però cosa succede??? Dopo aver sentito cosa chiedevo al supervisor, il mio avversario, che non era certo un genio della lampada, rallenta clamorosamente il ritmo e soprattutto smette di farmi muovere!!!! Grazie al suo aiuto recupero il break di svantaggio, e servendo molto bene riesco ad arrivare al tie-break, che non si sa bene come, riesco pure a vincere!!! Purtroppo però nonostante le sue paure perdo 6-4 6-4, con tantissimo…. rammarico (per essere fine…) per il break che mi è costato il terzo set!!!
Ovviamente mi cancello dal secondo futures inglese e torno a casa a curarmi, sperando di guarire per il terzo torneo.
Nonostante la caviglia non fosse ancora in perfette condizioni,ho troppa voglia di giocare, e quindi parto per TIPTON….vi lascio immaginare quanto fosse triste il posto, e di quanto triste potessi essere io in quei giorni, visto che ero l’unico italiano…
Al primo turno affronto un giovane slovacco, e avevo veramente poche aspettative….sapevo che lui era un buon giocatore, e io avevo ancora molti dubbi sulle mie condizioni…e invece, forse proprio perché ero molto tranquillo, gioco un ottima partita come non mi succedeva da tempo!
Il giorno dopo invece è stato un disastro….La chance era ottima contro un qualificato inglese, ma purtroppo ho sbagliato veramente tanto e lui ha meritato di vincere.
Anche se il risultato non è stato affatto esaltante, sono comunque tornato a casa soddisfatto per certi aspetti, perché il match di primo turno mi ha dato ottime sensazioni sul veloce!
La settimana successiva c’è il challenger di Bergamo, dove purtroppo sono riuscito a giocare solo il doppio, perso anche piuttosto malamente!!!
A questo punto la mia prossima tappa è il future di Bari….
Partenza venerdì mattina col Livro, mio compagno di 1000 avventure, pronto ad affrontare le qualificazioni, visto che al momento della partenza ero ancora il primo fuori dal tabellone…ma questa è un’altra storia!!!