Speranze azzurre in via di esplosione!

Ecco il solito editoriale settimanale del nostro Diego Stocchi che analizza la settimana degli azzurri.

Bella, bella settimana; è vero, non abbiamo alzato nessun trofeo, ma abbiamo capito che l’Italia ha ragazzi rampanti che possono farci divertire e per di più su ogni superficie. Poco importa, allora, se c’è sempre qualcuno che cancella subito dalla propria mente le brillanti vittorie dei giorni precedenti per scagliare la propria freccia accusatoria contro i due boys alla loro prima sconfitta settimanale (dimenticando che dall’altra parte della rete c’è sempre un avversario); io, e spero anche voi, mi godo questa brillante settimana di Simone Bolelli e Fabio Fognini!

L’unico torneo ATP della settimana era in Cile, per la precisione a Vina del Mar, finalmente arriva la superficie ai nostri atleti più cara: la terra rossa. È qui in Cile che il ventenne ligure Fognini intraprende una bella avventura culminata col miglior risultato (per ora) di quella che speriamo sarà una rosea carriera; primo turno difficile, contro Chela tds n° 2 del torneo, la classifica dice Argentina ma i risultati di Juan Inacio di inizio stagione ci regalano delle speranze di impresa e il tennis, si sa, non si gioca sulla carta; e impresa sarà! Primo set equilibrato con Fabio che annulla anche un set point al suo avversario; si va al tie break che il nostro atleta domina vincendo per sette punti a zero (!!!); il secondo set fila via liscio e Fabio con un perentorio 6-2 approda al turno successivo per affrontare il qualificato spagnolo Marrero. Qui l’impegno dovrebbe essere facile per noi ma così non sarà anche perché lo spagnolo è “hot” e arriva da parecchi brillanti risultati, infatti sarà una lotta conclusasi a favore del Sanremese con il punteggio finale di 6-4 6-7 (5) 6-3; arrivano così i primi quarti di finale ATP per Fognini contro lo spagnolo Santiago Ventura. Io ci spero, tutti ci sperano, perché l’iberico pur essendo un classico “cagnaccio” da terra battuta, non è certo ostacolo insuperabile e credo che trovare un avversario così nei quarti di un importante torneo sia più che buono; purtroppo Fabio ferma qui la sua avventura perdendo 3-6 3-6 lasciando a noi tifosi (e credo anche a se stesso) un po’ di amaro in bocca. Io stesso sono restato deluso da questa sconfitta, ma chi di voi sa essere felice, a caldo, dopo partite perse dai nostri ragazzi? A mente serena ho capito quanto sia importante questo risultato; aus open a parte, primo atp stagionale partendo dal main draw e subito quarti di finale. Ci farà sognare Fabio, ne sono certo.



In Cile c’erano anche tre ragazzi nel torneo di qualificazione ma, purtroppo, hanno raccolto solo le briciole: primo turno e subito derby siculo fra Ciccio Aldi e Gianluca Naso, la spunta il primo con il perentorio punteggio di 6-3 6-1 ma lo spagnolo Ramirez-Hidalgo ne spegne subito le velleità al turno successivo dominando e vincendo 6-2 6-3; Simone Vagnozzi passa anch’esso il primo turno contro un avversario ostico quale l’argentino Junqueira (4-6 6-2 6-4) per poi sciogliersi come neve al sole contro l’iberico Gimeno-Traver che lo sovrasta per 6-2 6-0.

Simone Bolelli era impegnato nel ricco challenger polacco di Wroclaw e ne esce con 40 punti che lo proiettano appena a ridosso dei primi 50 giocatori del mondo! Primo turno con ostacolo russo, Igor Kunitsyn, Bol vince 7-6 (5) 6-4 annullando un set point nel primo parziale e dimostrandosi ancora una volta con i nervi ben apposto nei momenti clou del match. Al secondo turno l’avversario è l’ostico francese Montcourt ma Simone è lanciato e non ferma la sua corsa imponendosi per 7-5 6-1; nei quarti di finale l’ostacolo è rappresentato dal giocatore di nazionalità ucraina Stakhovsky, avversario non di primissimo piano ma il cui servizio bomba può sempre riservare mille insidie: ad imporsi sarà il nostro ragazzo dopo un’autentica battaglia; 6-7 (1) 6-4 7-6 (1) il punteggio finale. L’ultimo avversario da battere sulla via della finale è il belga Vliegen sceso in classifica a causa di un infortunio ma sempre ostico se in forma, ne è testimonianza la brillante carriera prima di farsi male; Bolelli ci illude vincendo il primo set per 7-6 (2) ma poi il belga sale in cattedra e si impone nei successivi due set 6-3 6-2. Peccato ma sono punti pesanti per Simone che vola in classifica e anche lui ci fa sognare traguardi importanti per questa e le prossime stagioni!

Nel tabellone polacco c’era anche Galvani con uno SE ottenuto grazie alla semifinale di settimana scorsa; questa volta però, per lui, nessuna gloria; a batterlo al primo turno è il qualificato croato Zovko impostosi per 6-3 3-6 7-6 (5). Nelle qualificazioni era presente il solo Crugnola, all’esordio stagionale, sconfitto subito al primo turno dall’olandese Huta-Galung 6-3 1-6 6-3.

Poca gloria per i nostri negli altri due challenger: in Cina a Guangzhou, Petrazzuolo supera le qualificazioni senza perdere un set per poi perdere nel MD al primo turno da Guez 6-2 6-2, lo stesso francese estromette al turno successivo Brizzi (che aveva vinto la prima partita 6-7 (6) 6-3 6-2 contro la wc cinese Sun) battendolo 6-4 6-4; in tabellone c’era anche Paolino Lorenzi che dopo aver superato il cinese Wu 6-2 6-3 si deve arrendere al transalpino Recouderc 6-3 1-6 6-3. nelle quali di questo torneo c’era anche Torresi, sconfitto al secondo turno.

A Dallas, infine, l’avventura azzurra termina ancora prima che inizino le partite del tabellone principale: infatti nelle qualificazioni Ianni cede le armi dopo un doppio tie-breack all’argentino Todero mentre Biasella “l’imperatore” raggiunge il turno decisivo ma viene purtroppo sconfitto 6-1 6-4 dall’americano Oudesma.

Nel mondo futures degna di nota la vittoria di Azzaro (la seconda stagionale) nel 10.000 Panama1, torneo nel quale conquista anche il trofeo di doppio in coppia con Fanucci, oltre alla finale raggiuna, ma purtroppo persa, da Uros Vico in Austria.

SETTIMANE A CONFRONTO:

Nella stessa settimana del 2007 ci furono 3 ATP e nessun challenger; il bottino azzurro fu di 1 sconfitta al primo turno di qualificazione, 1 vittoria nel turno di qualificazione, 2 sconfitte e 2 vittorie nel girone, 1 sconfitta ai quarti di finale nei tornei con round robin mentre nel torneo classico di Zagabria ci fu un’eliminazione al terzo turno di qualificazioni e nel MD 2 sconfitte al primo turno e una al secondo. Anno 2008 ATP: 1 sconfitta al primo turno di qualificazione e due al secondo; 1 quarto di finale nel MD. A questo vanno aggiunte le 2 sconfitte nelle quali challenger al primo turno, le 2 al secondo e 1 al terzo con 1 qualificazione raggiunta; nei tabelloni principali abbiamo 1 primo turno, 2 secondi e 1 semifinale.

IL PAGELLONE DELLA SETTIMANA:

FOGNINI: 7 – Batte Chela, la spunta in lotta contro un avversario in forma e per la prima volta in carriera raggiunge i quarti di finale in un ATP; meriterebbe mezzo voto in più ma paga le pochissime chances avute contro Ventura. VAMOS!

BOLELLI: 7 – Dopo le fatiche di avvio di stagione ha dato i primi segnali di crescita nel primo turno dello slam; ora raggiunge la semifinale in un challenger di primo livello e sfiora la vittoria contro Vliegen. IN CRESCITA.

AZZARO: 7 – In un mese due vittorie futures; ora spero cominci a calcare altri palcoscenici, magari con gli stessi risultati. OK.

PETRAZZUOLO: 6 – Si arrende subito a Guez ma almeno riesce nell’intento della qualificazione. SUFFICIENTE.

LORENZI: 5,5 – Cerca fortuna in Cina e ottiene solo un secondo turno; speriamo si riprenda. MARCO POLO.

BRIZZI: 5,5 – Come Lorenzi va in Asia per raccogliere punti importanti; già soffre al primo turno contro una wc locale, ma al secondo non impensierisce minimamente Guez. ANONIMO.

BIASELLA: 5,5 – Si ferma sul più bello quando la qualificazione è un passo; per ora non conferma quanto di buono fatto la scorsa stagione. IMPERATORE SENZA CORONA.

GALVANI: 5 – Tanto brillante la scorsa settimana quanto negativo in questa; ha fame di punti ma per scalare posizioni non può perdere queste partite. DALLE STELLE ALLE STALLE.

ALDI, VAGNOZZI, IANNI, F.TORRESI, CRUGNOLA: 5 – Tante buone speranze restate tali e tentativi di qualificazione falliti. ALLA PROSSIMA.

NASO: 4 – Unica prestazione positiva del 2008 la vittoria con un Luzzi con la testa altrove; per il resto tante, troppe stese. IL NULLA.


Diego Stocchi