CIAK SI GIRA! al via la stagione 2008
Inserito il 23 dicembre 2007 22:42 da Redazione editoriale in Editoriali
Apro questa mia rubrica ringraziando calorosamente Alessandro che mi ha dato questa stupenda opportunità; spero di essere all’altezza del ruolo di editorialista e di scrivere cose che possiate gradire e che possano essere utili alla crescita di Tennisteen; buona stagione a tutti ragazzi!La pausa invernale… un’eternità per noi appassionati, per noi che respiriamo tennis, ma alla fine non è altro che un brevissimo soffio di vento che scompare velocemente all’orizzonte. Così, mentre noi prepariamo le abbuffate natalizie e di capodanno, i nostri beniamini stanno “spendendo” le ultime gocce di sudore della loro preparazione e si stanno lanciando verso la nuova stagione agonistica che, ci auguriamo, sarà ricca di soddisfazioni per i nostri colori.
Una settimana, 7 giorni, 168 ore, tanto manca all’inizio del 2008 tennistico; tanto manca allo sfogarsi del nostro tifo, delle nostre passioni, delle nostre illusioni e delle nostre disillusioni e di quant’altro ancora attraversa la nostra testa durante un match di un cavaliere tricolore, chiunque esso sia.
A dire il vero l’anno non inizia sotto il segno migliore per i nostri… dubbi, incertezze, polemiche, rabbia; è questo lo strascico che lasciando dietro di se l’”affaire” scommesse e a farne le spese per ora, guarda caso, solo 3 nostri porta bandiera: Starace, Bracciali, Di Mauro, tutti e 3 squalificati, chi per più tempo e chi per meno, per delle leggerezze, per aver scommesso su incontri (NON PROPRI!) di tennis o addirittura sul calcio… è vero, c’è un regolamento e in quanto tale va rispettato, ma trovo veramente assurdo che dei 300 (trecento!) indagati a pagare siano stati solo gli italiani; ora non ci resta che aspettare e vedere se giustizia vera sarà fatta punendo tutti i colpevoli, qualunque sia il loro nome o il loro ranking; solo così potrò, in parte, mettere il cuore in pace e aspettare il rientro dei 3 sopracitati sui campi da gioco.
archiviato il capitolo scommesse e tornando al tennis giocato, credo che i cavalli giusti ci siano per puntare in grande; 5 gli azzurri che hanno chiuso il 2007 nei primi 100 cento giocatori del mondo, 3 dei quali nei top50; 9 quelli nei primi 200; tanti ragazzi che spingono e che hanno presupposti per migliorare. I risultati dell’anno che si sta chiudendo sono stati altalenanti ma abbiamo avuto alcuni exploit che ci hanno fatto balzare sulle sedie per esultare; ma io credo che possiamo pretendere di più… Paesi come la Francia o la Spagna ci guardano dall’altissimo e la cosa non può che farci, in parte, storcere il naso; è l’ora della riscossa, di piazzare finalmente una stagione da urlo, una stagione che ci faccia uscire dalla palude nella quale siamo finiti in Davis, un’annata che lanci i nostri ragazzi verso ben altri traguardi che il terzo turno di uno slam o il restare nei primi 100 giocatori del mondo!
A me piace lavorare numeri alla mano (spero ve ne abituerete) per cui con i numeri faccio una piccola guida alla prima settimana: nel 2007, 10 azzurri tentarono la via dei tornei ATP; ad Adelaide (torneo storico, il primo con round robin, formula poi bocciata e accantonata) solo Stoppini tentò la fortuna e venne eliminato nelle qualificazioni; in India, a Chennai, Bolelli passò le qualificazioni e perse al primo turno del MD mentre miglior sorte ebbero Galvani e Sanguinetti; il primo venne eliminato nel secondo turno mentre il “vecchio” del tennis nostrano ottenne il miglior risultato tricolore di quella settimana (e il migliore della sua stagione) issandosi fino ai quarti dove si arrese a Rafa Nadal; a Doha Luzzi e Vagnozzi si sfidarono nel turno decisivo delle qualificazioni, a prevalere fu il toscano che poi nel MD venne sconfitto al secondo turno; disfatta invece per gli altri 4 (Volandri, Starace, Seppi e Bracciali) che vennero eliminati tutti al primo turno del tabellone principale. Riassumendo: 8 dei nostri nei vari MD con 5 primi turni, due secondi turni e un quarto di finale; nei challenger non andò meglio: 3 partecipazioni e un solo secondo turno (Cipolla a Noumea)… lecito è sperare di migliorarsi; a oggi sono solo 3 (anche a causa delle varie squalifiche) gli azzurri nelle entry list, Andreas, e Filippo in Qatar e Simone in Australia con altri che di certo tenteranno le qualificazioni e Cipolla, Vagnozzi e Lorenzi impegnati a Noumea nel challenger locale, senza dimenticare Stoppini che giocherà a San Paolo.
Si alzi il sipario dunque e in bocca al lupo ragazzi!
Diego Stocchi