Luca Vanni: "E' un brutto periodo, sono in crisi"

Inserito il 26 giugno 2009 12:12 da Matteo Veneri in Interviste
Durante il torneo challenger di Milano abbiamo intervistato Luca Vanni. Il tennista toscano ci parla del suo momento di crisi, una serie di motivi che non lo lascia giocare tranquillo e quindi non arrivano le vittorie.

TennisTeen - Image

Intervista realizzata da Matteo Veneri.

Durante il torneo challenger di Milano ne abbiamo approfittato per portare ai microfoni di TennisTeen Luca Vanni. Il tennista azzurro, n°390 del mondo, sta attraversando un brutto periodo contornato da molte sconfitte.

Luca, cominciamo parlando del torneo di Milano. Hai perso 6-3 6-3 al primo turno con Brizzi.
Ho giocato veramente male, ma non c'è da stupirsi, è un periodo che va così, non riesco a trovare un equilibrio tra me, la mia famiglia, gli allenamenti, e tutto il resto. Sono davvero in crisi, un brutto periodo.

Ti avevamo sentito l'ultima volta a Bergamo, eri molto fiducioso. In quattro mesi a parte le qualificazioni al challenger di Roma hai giocato solo futures raggiungendo solo due volte i quarti di finale.
Si, il problema è come ti ho detto prima, devo trovare un giusto equilibrio tra me e tutto quello che mi sta intorno. E' un periodo che non trovo stimoli per giocare il mio tennis, poi si può vincere e si può perdere, però io adesso devo trovare gli stimoli giusti per andare avanti. Le vittorie servono, non arrivano, e quindi sto sempre a farmi domande se faccio la cosa giusta o no.

Sul nostro forum ci sono dei tuoi tifosi che sono un pò delusi da questo tuo 2009, cosa vuoi dire loro?
Che hanno ragione (ride, ndr). Io non ci sto bene in questa situazione, devo trovare questo equilibrio e soprattutto spero che mi ritorni la voglia perchè sarebbe un peccato essere arrivato n°300 e non fare l'ulteriore passo. Quantomeno provarci, poi magari uno non ci riesce però bisogna provarci.

Prossimi programmi? Che tornei farai?
Gli Open di... no no sto scherzando. Continuo a giocare vicino, in Italia, stando a casa, perchè è la situazione dove mi trovo meglio. Sto vicino a casa e quindi posso tornare dalla ragazza, posso tornare dalla famiglia, quindi giocherò futures o magari qualche challenger, però solo in Italia, non mi sposterò da qua.

Ringraziamo come sempre Luca per la disponibilità, e la redazione di TennisTeen gli fa un grande in bocca al lupo, nella speranza che riesca a uscire da questo momento buio, e riesca a raggiungere i traguardi che si merita.


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