Coppa Davis: doppio amaro, GBR avanti 2-1

Brutta batosta per i sogni azzurri nel sabato di Coppa Davis: i britannici conquistano anche il secondo punto grazie al doppio e conducono ora sul 2-1.


Foto Ray Giubilo

Nulla da fare per l'Italia nella seconda giornata di incontri a Napoli. Straordinari per Murray, che dopo aver chiuso il primo punto contro Andreas Seppi trascina Colin Fleming nel successo ai danni di Fabio Fognini e Simone Bolelli, mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno in favore della propria squadra.

Oggi hanno faticato i nostri a scaldare i motori in modo da entrare velocemente nel match: nel primo set fatale è stata una serie di disattenzioni nel corso dell'ottavo game, in cui i nostri venivano brekkati ai vantaggi dopo essere stati avanti 40-0. Senza concedere alcuna occasione, Fleming è poi andato a chiudere al servizio il 6-3 per la coppia ospite.

Totalmente a senso unico la seconda frazione, nel corso della quale Fognini cedeva per due volte consecutive il proprio turno di battuta. L'Italia affondava sempre di più nel baratro, venendo travolta con lo score di 6-2.

Tracollo rischiato per il team di casa sull'1-1 del terzo parziale, quando ben tre palle break sono state concesse agli avversari. Dopo essersi salvati, nel quarto game finalmente gli azzurri reagivano piazzando il primo break del match, rivelatosi decisivo per trascinare l'incontro al quarto set (non prima di aver annullato altri tre pericolosi break point sul 5-3).

Quarto set dal doppio volto, cominciato alimentando sempre più le speranze dei beniamini del pubblico locale. Per ben due volte Bolelli e Fognini sono passati avanti di un break, prima sul 3-1 e successivamente anche sul 5-3, ma in entrambe le occasioni venivano recuperati da Murray e Fleming. Il passaggio a vuoto nel secondo caso è stato fatale, poichè entrambi gli azzurri cedevano la battuta, subendo una brutta serie negativa di 4 giochi consecutivi, che consegnava alla Gran Bretagna il successo ed il secondo punto con il punteggio di 6-3 6-2 3-6 7-5.

Ora solo un miracolo di Fabio Fognini contro Andy Murray domani può riequilibrare le sorti di questo quarto di finale.