Challenger Ortisei: derby a Seppi e Bolelli, out Arnaboldi

I favoriti di casa sono gli unici a passare il primo turno, mentre vengono eliminati tutti gli altri azzurri.


Nella foto Simone Bolelli

Esordio sul velluto per il campione uscente del torneo. Andreas Seppi ha concesso delle occasioni al giovane Matteo Donati come di consuetudine in apertura di match, ma dopo aver annullato due palle break nel game iniziale non ha lasciato più spiragli nei propri turni di battuta.  Al contrario due volte è stato brekkato Matteo nel primo set, finendo per cedere il parziale con lo score di 6-3. Più equilibrio nella seconda frazione, in cui Donati è riuscito a reggere il confronto fino al 5-5, salvo poi crollare sul più bello al primo match point utile: 6-3 7-5 il punteggio che segnava l'accesso agli ottavi di finale per Seppi, che troverà ora l'irlandese Louk Sorensen.

Tutto facile anche per  Simone Bolelli, che ha concesso appena una palla break in tutto il match di fronte al veneto Matteo Viola, superato con il risultato finale di 6-2 6-3. Per lui al prossimo turno ci sarà il russo Aslan Karatsev.

Niente da fare invece per Andrea Arnaboldi, estromesso dal torneo per mano di Mirza Basic. Nel primo set il break decisivo lo piazzava il canturino sul 4-3, andando poi a chiudere per 6 giochi a 3 dopo aver annullato ben 4 palle break.
Nel secondo set tre break consecutivi ne decretavano l'esito, due dei quali subiti dal nostro. Basic, dopo aver incamerato la frazione per 6-3, sfruttava anche l'unica palla break della partita decisiva, concessa nel quinto game da Arnaboldi. 3-6 6-3 6-4 l'esito finale in favore del tennista bosniaco.