Mondo Itf: 16-22 Aprile

Settimana ricca di tornei Itf (ben 13) quella appena passata: in Turchia vince ancora una volta Radu Albot; profeti in patria il cinese Di Wu, il francese Marc Gicquel (nella foto), lo statunitense Tennys Sandgren e l'argentino Juan Ignacio Londero. A Padova successo per Bastian Knittel, mentre gli altri titoli vanno a J. Ward, J. Baker, Sergeyev, Goodall, Bradaric, Inzerillo e Chen.

CINA F6 (CHENGDU-15000$-CEMENTO)

In Cina è andata in scena la stessa finale di settimana scorsa, ma con esito opposto: stavolta a prevalere è stato il numero 7 Di Wu, classe 1991, che si è vendicato in 2 set del numero 2 Ze Zhang. Stavolta in semifinale sono approdato due tennisti giapponesi, precisamente Takuto Niki, autore dell'eliminazione all'esordio del numero 1 Kamil Capkovic, sconfitto poi da Wu, e il numero 5 Toshihide Matsui, superato da Zhang.

TAIPEI F2 (KAOHSIUNG-15000$-CEMENTO)

Pronostico rispettato a Taipei, con il titolo che è andato al tennista britannico James Ward, favorito numero 1 del seeding; in finale il tennista nativo di Londra, al quinto successo Itf in carriera, ha sconfitto il giapponese Hiroki Moriya in 2 combattuti set. Ottimo comunque il cammino di Moriya, numero 6 del tabellone, che in precedenza aveva estromesso nei quarti Danai Udomchoke (2) e in semifinale l'idolo di casa Tsung Hua Yang (3). Percorso sofferto invece per Ward, che sia nei quarti contro Jimmy Wang (5) che in semifinale contro la sorpresa Matthew Barton era dovuto ricorrere al terzo set.

FRANCIA F8 (AJACCIO-15000$+H-TERRA)

Anche in Francia, nel torneo più ricco della settimana, il successo è andato al tennista favorito, per l'esattezza il 35enne giocatore di casa Marc Gicquel, al nono trionfo in carriera. Nella finale tutta transalpina, Gicquel ha sconfitto in 2 set il numero 4 del seeding Jonathan Dasnieres De Veigy. Ottima semifinale per il giovane francese Simon Cauvard, imitato dal numero 3 del seeding Yannick Mertens. Solamente un azzurro presente, per la precisione il qualificato Kevin Albonetti, stoppato subito nettamente dal numero 2 Romain Jouan.

ITALIA F5 (PADOVA-15000$-TERRA)

Dopo la finale ad inizio stagione in Germania, arriva in Italia il primo successo stagionale per il tedesco Bastian Knittel: il 28enne teutonico, settimo favorito a Padova, ha sconfitto in finale, contro pronostico, l'austriaco Philipp Oswald, numero 2 del seeding, con un doppio 6-3. Nei 2 turni precedenti Knittel aveva dominato gli avversari, concedendo in totale solamente 3 games prima a Boy Westerhof (3) nei quarti, e poi a Marek Michalicka (5) in semifinale. Male gli italiani, con il solo Claudio Fortuna (wc) capace di raggiungere i quarti, prima di essere fermato da Boris Pashanski.

MESSICO F3 (CORDOBA-15000$-CEMENTO)

In Messico 12esimo sigillo in carriera per il 25enne britannico Jamie Baker, che a Cordoba partiva con i favori del pronostico: in finale il tennista di Glasgow ha sconfitto in 2 set l'americano Adam El Mihdawy (6). Si ferma in semifinale invece la corsa di uno dei giocatori più in forma del momento, ovvero Denis Zivkovic, fresco vincitore del challenger di Leon, sconfitto dal vincitore Baker; nell'altra semifinale invece El Mihdawy ha disposto agevolmente del giocatore di casa Cesar Ramirez. Due gli azzurri in tabellone: Riccardo Ghedin è stato fermato al secondo turno da Zivkovic, mentre Luca Pancaldi si è qualificato prima di cedere a Matheson Klein.

USA F10 (LITTLE ROCK-15000$-CEMENTO)

Negli Usa finale tra giovani: a spuntarla è stato il giocatore di casa Tennys Sandgren (1991, tds 5), in due set sull'australiano John Peers (1988, 8). Per Sandgren si tratta del secondo successo del 2012, dopo quello conquistato a marzo a Calabasas. Semifinale per altri due tennisti di giovane età, i classe 1989 John Patrick Smith (5), sconfitto da Sandgren, e Dennis Lajola, eliminato da Peers. Male i primi due favoriti Stefan Seifert e Chris Guccione, eliminati entrambi all'esordio.

UZBEKISTAN F1 (NAMANGAN-15000$-CEMENTO)

Continua la risalita nel ranking per l'ucraino Ivan Sergeyev, che in Uzbekistan ha conquistato il second successo del 2012; in finale il 24enne di Dnepropetrovsk ha sovvertito il pronostico contro il numero 1 del seeding, il bielorusso Uladzimir Ignatik, sconfitto in 2 set. In semifinale Sergeyev aveva avuto la meglio su un giocatore abbastanza "caldo", ovvero il russo Alexey Vatutin, mentre Ignatik si era sbarazzato del russo di chiare origini georgiane Nikoloz Basilashvili. Nessun italiano presente.

ARGENTINA F7 (NEUQUEN-10000$-TERRA)

In Argentina trova il primo successo in carriera il giovanissimo giocatore di casa, classe 1993, Juan Ignacio Londero. Settimana perfetta la sua, terminata con il successo in 3 set sul numero 3 del seeding Juan Pablo Amado; prima Londero aveva sconfitto anche, nei quarti, il numero 2 Juan Martin Aranguren, con 2 tie break, per poi eliminare anche in semifinale il "fratello d'arte" Federico Coria. Nella parte alta del tabellone invece Amado aveva lasciato le briciole agli avversari, prima nei quarti a Kevin Konfederak (5) e poi in semifinale al favorito Cristobal Saavedra Corvalan.

GRECIA F3 (HERAKLION-10000$-SINTETICO)

Continua l'ottima stagione del britannico Josh Goodall, che sul sintetico di Heraklion, in Grecia, ha conquistato il terzo successo del 2012. In finale Goodall, favorito del tabellone, ha lasciato solamente 3 games al tedesco Dieter Kindlmann, che sta risalendo la china dopo un infortunio che lo ha tenuto fermo nella seconda metà del 2011. Male il secondo favorito Pierre Hugues Herbert, sconfitto proprio da Kindlmann all'esordio. Capitolo italiani: secondo turno raggiunto da Erik Crepaldi (8) e da Francesco Vilardo.

INDIA F4 (TRICHY-10000$-CEMENTO)

Derby balcanico in finale in India: il titolo è andato al croato Marin Bradaric, in tabellone con il ranking protetto dopo l'infortunio del 2010 che lo ha fatto precipitare in classifica. Finale per il numero 5 serbo Arsenije Zlatanovic, classe 1989, che è stato però sconfitto al fotofinish al tie break del terzo set da Bradaric. Da segnalare i quarti di finale raggiunti dall'azzurro Lorenzo Frigerio, fermato solamente da un lieve infortunio contro il belga Yannick Vandenbulcke (8).

SPAGNA F8 (LES FRANQUESES DEL VALLES-10000$-CEMENTO)

Sul cemento spagnolo il successo, il primo in carriera, è andato al francese Jerome Inzerillo, bravo a sconfiggere nell'atto decisivo il russo Alexander Lobkov. Per il transalpino classe 1990 è stata un'ottima settimana, impreziosita dal successo nei quarti di finale sul favorito del seeding Mathieu Rodrigues. Lobkov invece è stato, durante l'arco della settimana, la bestia nera degli azzurri: dopo aver sconfitto il qualificato Roberto Marcora all'esordio, si è ripetuto nei quarti di finale contro il migliore degli italiani, ovvero Lorenzo Giustino.

TURCHIA F15 (ANTALYA-10000$-CEMENTO)

Il moldavo Radu Albot è il primo tennista a conquistare quattro titolo a livello Itf nel 2012; il tennista di Chisinau si è imposto per l'ennesima volta in Turchia, ad Antalya. Stavolta ad arrendersi in finale è stato il bosniaco Tomislav Brkic (6), che ha ceduto onorevolmente al cospetto del favorito del seeding. Semifinali per l'australiano Brydan Klein (3) e per lo slovacco Miloslav Mecir (5). Male gli azzurri Federico Gaio (4) e Alessandro Colella, eliminati all'esordio.

VIETNAM F3 (HO CHI MINH CITY-10000$-CEMENTO)

Pronostico rispettato anche in Vietnam, dove a conquistare il successo è stato il giocatore di Taipei Ti Chen. In finale Chen ha sconfitto il francese Kevin Botti, bravo a superare nei quarti di finale Christopher Rungkat (2), ma poi fortunato in semifinale ad approfittare del forfait di Jose Statham (3). La buona sorte ha aiutato anche l'unico azzurro presente, Matteo Marfia, che dopo essere stato ripescato come lucky loser ha passato un turno contro una wild card locale, prima di essere fermato dal vincitore del torneo.