Atp Chennai: Fognini pessimo, subito fuori

Inizia nei peggiori dei modi il 2012 del numero 2 d'Italia Fabio Fognini, che dopo un'intensa preparazione invernale si è presentato a Chennai da numero 48 del mondo e favorito inoltre dalla settima testa di serie. Poco da fare però per il ligure che contro l'israeliano Dudi Sela, è riuscito ad aggiudicarsi appena un gioco. Cruda presentazione anche del nuovo coach di Fabio, Josè Perlas, che si mostra al pubblico italiano e non, con un allievo in evidente difficolta sotto tutti i punti di vista.

L'incontro è durato appena 58 minuti e lo score è imbarazzante non solo per le condizioni nella quale si è presentato il giocatore ligure, ma anche per l'atteggiamento che sembra non essere minimamente cambiato rispetto a qualche mese fa. Anno nuovo,  stessa vita quindi per Fabio, che può trovare piccole giustificazioni nel fatto che l'infortunio al piede potrebbe non essere del tutto scomparso e che è pur sempre la prima partita dell'anno. Rimane comunque una prestazione orribile per un giocatore che quest'anno ha ambizioni ben più alte rispetto alla passata stagione.

Non c'è mai stata storia in nessun momento della partita, l'azzurro ha incominciato l'incontro cedendo il servizio a 0, per poi continuare a servire con troppe seconde, e con una resa abbastanza scarsa per lo più (5/26 vinti, appena il 19%). Dopo non essere riuscito a racimolare nemmeno un gioco nel corso del primo set, Fabio ha tenuto a 15 nel primo game del secondo parziale, lì però ancora una volta Sela è riuscito a infilare una striscia di 6 giochi consecutivi che lo ha portato al 6-0 6-1 finale e al secondo turno.

Oltre ad un'occasione persa per Fabio, considerando il livello generale del torneo, brutta botta soprattutto per il morale dell'azzurro, che in vista della pesantssima cambiale da difendere nel mese giugno, deve cercare di ottenere più punti possibili in questa fase dell'anno, dove a parte una semifinale a Santiago, ha ben poco da difendere.